Categorie: Politica scolastica

O.M. mobilità: ormai ci siamo, non sarà atto unilaterale

Alcune indiscrezioni giornalistiche stanno affermando che il Miur avrebbe deciso di procedere sulla mobilità con un atto unilaterale. Si tratta di una bufala!

Si tratta di voci di corridoio, non ben definite, che descrivono situazioni apocalittiche di rottura tra Miur e sindacati sulla mobilità 2017/2018. Inoltre, in seguito a questa fantomatica rottura, c’è chi ipotizza l’immediata pubblicazione dell’ordinanza ministeriale sulla mobilità come atto unilaterale del Miur.

Invece secondo fonti interne al Miur e altre fonti sindacali da noi interpellate, non esistono le situazioni di rottura con i sindacati, ma gli accordi raggiunti restano pienamente validi e ci sarebbe anche un’intesa ufficiosa, da formalizzare probabilmente nell’incontro del prossimo 11 aprile, sulla chiamata diretta dei docenti titolari di ambito da parte delle scuole.

Tutto è pronto per la mobilità 2017/2018, dall’ordinanza ministeriale con i relativi tempi di presentazione delle domande, alla modulistica già inserita, senza essere ancora attiva, sulla piattaforma delle istanze online del Miur.

Dal Miur rassicurano che non ci sarà nessun atto unilaterale, il ritardo è imputabile principalmente alla mancata certificazione del dipartimento della funzione pubblica che dovrebbe arrivare entro la prossima settimana.

 

{loadposition carta-docente}

 

Quindi appare chiaro che con l’incontro di martedì 11 aprile 2017 tra Miur e sindacati si risolveranno diverse questioni che hanno determinato il ritardo della pubblicazione dell’ordinanza ministeriale sulla mobilità. In quella data ci sarà, con molta probabilità, l’annunciato via libera della funzione pubblica e, se non ci saranno colpi di coda dell’ultimo momento, anche la firma per quanto riguarda l’accordo sulle modalità degli incarichi triennali dei docenti titolari di ambito su scuola.

Se tutto andrà per il verso giusto, a partire dal 12 aprile con scadenza il 26 aprile, i docenti di ruolo potranno presentare la domanda di mobilità.

Per avere l’ufficialità degli accordi e delle relative date di presentazione delle domande di mobilità, bisognerà attendere la sera del prossimo 11 aprile, data di snodo per quanto riguarda la mobilità 2017/2018.

Lucio Ficara

Articoli recenti

Bruciare una foto non è solo un oltraggio alle istituzioni, è anche una rinuncia alla nostra civiltà

E’ successo di nuovo. Un’altra fotografia del Ministro Valditara è stata bruciata, a Roma, davanti…

24/11/2024

Educazione affettiva scuola, l’80% degli italiani sarebbe d’accordo: lo dice lo studio non profit “Prima che sia troppo tardi”

Per otto italiani su dieci la violenza di genere è un fattore preoccupante: ritengono infatti…

24/11/2024

Concorsi per l’insegnamento della musica: non mancano le stranezze

Appartengo alla comunità di Docenti di Musica che segue indirettamente, in quanto già in ruolo…

24/11/2024

Sul “caso di Terlizzi” ci sono le precisazioni dell’avvocato della madre: si tratta di un “decreto penale di condanna” e non di una “sentenza di condanna”

L’ Avvocato Corrado Bonaduce, in qualità di difensore di fiducia della “donna terlizzese”, cui fa…

24/11/2024

Educazione affettiva e sessuale, un processo lungo e delicato

Egregio Direttore, mi capita spesso di leggere gli articoli sul suo giornale, le invio perciò…

24/11/2024

Concorso cattedra PNRR, anche se vinci il concorso e arrivi prima ti potrebbe capitare di non potere scegliere la provincia e la sede

La storia che vi raccontiamo ha dell'assurdo e scardina ogni elementare considerazione sul merito di…

24/11/2024