Obama a Letta: priorità è la lotta alla disoccupazione giovanile

Telefonata oggi tra il presidente Usa Obam e il premier Letta. Durante il colloquio l’inquilino della Casa Bianca “si è detto pienamente d’accordo circa l’esigenza di prestare attenzione prioritaria alle politiche volte a fronteggiare la disoccupazione giovanile”, dopo che Letta aveva “indicato le priorità del governo relativamente all’agenda di riforme politiche ed economiche, con particolare riguardo alle linee che egli esporrà in occasione dei Consigli Europei del 22 maggio e di fine giugno”. Lo comunica Palazzo Chigi in una nota.
Nella telefonata, continua la nota, “il presidente Obama si è detto pienamente d’accordo circa l’esigenza di prestare attenzione prioritaria alle politiche volte a fronteggiare la disoccupazione giovanile”. Barack Obama, continua la nota del governo, ha ribadito il fortissimo legame esistente tra i due Paesi, ha inteso confermare di persona i rallegramenti per la formazione del nuovo esecutivo già espressi il giorno del giuramento”. 
“L’Amministrazione americana conferma – ha proseguito il Presidente Obama – il proprio impegno a collaborare con i leader europei per promuovere – si legge nel comunicato – un rapido superamento della crisi economica e favorire iniziative volte a stimolare la crescita in un quadro di mantenimento della stabilità fiscale. A questo riguardo, il Presidente del Consiglio e il Presidente Obama hanno condiviso l’esigenza di concludere positivamente i negoziati tra UE e Stati Uniti in materia di commercio e investimenti (TTIP)”. 
“Nel confermare la volontà della sua Amministrazione di lavorare in stretta collaborazione con il governo italiano, e dopo avere espresso personale ringraziamento per l’impegno profuso dal nostro Paese per promuovere la pace nei diversi teatri internazionali, a cominciare dall’Afghanistan, il presidente Obama ha formulato – è la conclusione della nota – l’auspicio di poter sviluppare quanto prima una personale collaborazione con il presidente Letta già a partire del prossimo Vertice del G8 in giugno”.