Arrivano dal Ministero le prime indicazioni su come dovrà essere gestito l’obbligo vaccinale nelle scuole
Proprio in queste ore, infatti, il Ministero ha emanato una circolare sull’argomento per ricordare che “dal prossimo 15 dicembre 2021, per svolgere l’attività lavorativa, il personale scolastico deve essere dotato di certificazione verde ‘rafforzata’ (vaccinazione e guarigione)”.
La nota ricorda anche che con il decreto-legge 26 novembre 2021, n. 172, dal prossimo 15 dicembre, la vaccinazione costituisce requisito essenziale ed obbligatorio per lo svolgimento dell’attività lavorativa di dirigenti scolastici, docenti e personale ATA delle istituzioni scolastiche del sistema nazionale di istruzione.
Con la stessa nota si precisa anche che da una lettura testuale dell’articolo 2 del decreto-legge 172 non deriva analogo obbligo per il personale esterno che interviene a scuola, come per esempio il personale che opera a supporto dell’inclusione scolastica o quello comunque impiegato in attività di ampliamento dell’offerta formativa, o gli addetti alle mense, alle pulizie, e così via.
La circolare spiega ancora che “il rispetto dell’obbligo vaccinale è assicurato dai dirigenti scolastici e dai soggetti responsabili delle altre strutture”.
La norma prevede che i responsabili “acquisiscono le informazioni necessarie a verificare la regolarità della posizione del personale in servizio, anche secondo le modalità definite con il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 10 settembre 2021”.
Ma, concretamente, cosa capiterà nelle scuole a partire dalla prossima settimana?
La circolare rinvia ad una ulteriore provvedimento che dovrà però essere assunto nei prossimi giorni: “Per la verifica del rispetto dell’obbligo vaccinale da parte del personale docente e ATA a tempo indeterminato e determinato in servizio presso ogni singola istituzione scolastica statale -si legge nella nota odierna – saranno fornite, da parte del competente Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali, indicazioni operative concernenti le procedure da adottarsi”.
In che modo si potranno superare eventuali obiezioni del Garante della Privacy non viene chiarito, e forse bisognerà attendere i prossimi atti del Ministero per capire meglio la situazione.
CIRCOLARE MINISTERIALE SU OBBLIGO VACCINALE