Attualità

Obbligo vaccinale, Conte: “è stato un errore, ha portato uno scarsissimo beneficio”

La campagna elettore per il prossimo 25 settembre ha messo al centro del dibattito la scuola e tutto ciò che ruota intorno. Dall’aumento degli stipendi dei docenti alla riduzione delle “classi pollaio”, i programmi politici dei vari partiti hanno una sezione interamente dedicata all’istruzione.

Dal 5 settembre in Alto Adige e via via in tutte le Regioni, gli studenti sono rientrati in classe in base alle recenti indicazioni pervenute dall‘Istituto superiore di sanità e dal ministero dell’Istruzione, la sola disposizione anti-Covid sostanzialmente obbligatoria: quella di tenere le finestre aperte. Sospeso, quindi, l’obbligo vaccinale per il personale scolastico.

Conte contro l’obbligo vaccinale

In questi giorni ha fatto molto discutere il web una dichiarazione dell’ex premier Giuseppe Conte, intervenuto alla festa del Fatto Quotidiano. Il leader M5s ha dichiarato: “L’obbligo vaccinale è stato un errore, sbagliato introdurlo in quel modo lì, ha portato uno scarsissimo beneficio. Per la Dad dico basta a misure a spese dei nostri figli. Questo non vuol dire però liberi tutti. Con l’introduzione dell’obbligo vaccinale per gli ultra 50enni, andando a colpire il diritto sacrosanto al lavoro, è stato rotto un patto sociale, che la comunità nazionale non si merita“.

Ritorno obbligo vaccinale: 7 docenti su 10 non sarebbero d’accordo

Da un sondaggio della Tecnica della Scuola risulta che quasi 7 docenti su 10 si dicono contrari all’eventualità che si possa tornare all’obbligo vaccinale (che per il 90% dei casi significa quarta dose di vaccino), anche qualora in autunno i contagi dovessero tornare a crescere.

Percentuale che non si discosta molto da quella che include genitori e studenti, i quali si esprimono negativamente in misura ancora maggiore: tra le famiglie degli alunni e gli stessi allievi che hanno risposto al sondaggio, a dire no sono stati quasi 8 su 10.

Sara Adorno

Articoli recenti

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024

Docenti supplenti, ecco quando ai precari spetta la continuità del contratto per il periodo di vacanza e sospensione dell’attività didattica

Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…

22/12/2024

Legge di bilancio: mancano risorse per le famiglie che mandano i figli nei centri estivi

Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…

22/12/2024