Personale

Ocse 2024, stipendi docenti: Italia ed Europa a confronto. I salari degli insegnanti sempre tra i più bassi

I dati dell’ultimo rapporto OCSE 2024, relativo agli anni 2015-2023, sono molto chiari. Oltre a fornire un’analisi dettagliata su diversi campi dell’istruzione a livello globale, ne emergono alcune in particolare legate all’andamento dello stipendio degli insegnanti.

LEGGI ANCHE: OCSE 2024, carenza di insegnanti e disparità socioeconomiche, ecco i dati dell’ultimo rapporto

Cifre convertite da USD a EUR con un tasso di cambio medio approssimativo di 0,9 ed elaborati in base alla parità di potere d’acquisto (PPP).

Negli ultimi anni, gli stipendi degli insegnanti in Europa hanno mostrato significative differenze tra Paese e Paese. Dati raccolti dal 2015 al 2023 evidenziano che la Germania ha costantemente offerto i compensi più elevati, con una retribuzione annua media di circa 47.250 euro nel 2019, seguita dalla media OCSE di 42.300 euro. Francia e Spagna presentano stipendi inferiori, ma stabili: in Francia, la retribuzione media per il 2019 si attesta sui 37.080 euro, mentre in Spagna è leggermente più bassa, a 33.030 euro.

L’Italia, tuttavia, rimane fanalino di coda tra le nazioni considerate, con un salario medio degli insegnanti fermo a 31.950 euro nel 2019, mostrando una stagnazione rispetto agli altri Paesi europei e una parabola discendente fino al 2023 con uno stipendio medio di 31.320 euro. Questa differenza retributiva è particolarmente evidente se confrontata con il trend tedesco, che ha visto un costante aumento degli stipendi nel corso degli anni.

Sara Adorno

Articoli recenti

Noemi: “I genitori si comportano da amici e sono i ragazzi fare gli adulti. Relazioni tossiche? Se ne dovrebbe parlare sui social”

La cantante Noemi, al secolo Veronica Scopelliti, classe 1982, ha rilasciato una lunga intervista a…

22/11/2024

Violenza di genere: per 8 italiani su 10 è un’emergenza che si deve affrontare (anche) scuola

Per l’80% degli italiani, la violenza di genere è un’emergenza che richiede un intervento immediato.…

22/11/2024

Violenza sulle donne e parole di Valditara, imbrattata sede del Mim: “Stufi di educare chi è responsabile dell’educazione”

La sede del Ministero dell'Istruzione e del Merito in viale Trastevere a Roma è stata…

22/11/2024

Allarme scabbia, due scuole chiuse in Puglia

Nuove segnalazioni arrivano dal Salento, dopo i recenti episodi di scabbia registrati nel carcere di…

22/11/2024

Sicurezza nelle scuole, pubblicato il Dossier 2024 dell’INAIL: ci sono anche i dati degli infortuni di studenti e insegnanti

Pubblicato in occasione della Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, istituita il 22 novembre,…

22/11/2024

Bonus Natale, non c’è la proroga. Ma non tutto è perduto: si potrà richiedere con la dichiarazione dei redditi 2025

Alle ore 12 di oggi, 22 novembre, è scaduto il termine per presentare domanda sul…

22/11/2024