Categorie: Generale

Ocse: in Italia più alunni per docente, stipendi prof in calo e meno soldi per studente

Calano gli stipendi degli insegnanti, aumenta il numero medio di studenti per docente : i dati sono contenuti nel rapporto “Uno sguardo sull’Istruzione 2014: indicatori Ocse”, presentato il 9 settembre.

Tra il 2008 e il 2012 le buste paga dei prof delle elementari e medie sono diminuite in media del 2%. Inoltre, dal 2005 al 2012, le retribuzioni statutarie dei docenti di ogni grado e con 15 anni di esperienza sono scese del 4,5%. Perdita compensata, in parte e comunque a livello individuale, dagli scatti di anzianità. Nel frattempo, a causa dei tagli alla spesa, è aumentato anche il numero medio di studenti per docente, che ora si avvicina alla media Ocse.

Per fare economia sui costi salariali è stato aumentato anche il numero di alunni per docente, rispettivamente del 15% e del 22% nella scuola primaria e media. Oggi il rapporto è di 1 docente ogni 12 alunni e si avvicina alla media Ocse (1 ogni 15 nella primaria, 1 ogni 14 nella media). Inoltre dal 2008 al 2011, alle elementari è stato ridotto l’orario di lezione per gli alunni ed è “leggermente” aumentato quello di insegnamento per chi siede in cattedra. Anche alle medie ci sono stati cambiamenti simili. Qui inoltre il numero di alunni per classe è aumentato del’8,1%.

Dal rapporto Ocse emerge, inoltre, che tra il 1995 e il 2011 in Italia la spesa per studente nella scuola primaria, secondaria e post secondaria non terziaria è diminuita del 4%. Ma se non fosse intervenuto il privato, le risorse a disposizione sarebbero ulteriormente diminuite. Tra i 34 paesi Ocse presi a esame, l’Italia è l’unico che registra una diminuzione della spesa pubblica per le istituzioni scolastiche tra il 2000 e il 2011 (-3%,la media Ocse registra +38%) ed è il Paese con la riduzione più marcata di investimenti (-5% 2000/2011).

Dall’organizzazione internazionale si specifica, ancora, che i risparmi operati in Italia negli ultimi anni sulla spesa provengono proprio dalla riduzione del costo salariale per studente: tra il 2008 al 2012 c’è stato un taglio del 15% nella scuola primaria (da 3.242 a 2.769 dollari) e del 20% nella scuola media (da 3.852 a 3.102 dollari). Altre spese, come l’edilizia e l’acquisto di nuove attrezzature, sono state invece rimandate.

In generale, osserva l’Ocse, per far aumentare il rapporto studenti-insegnanti, è stato anche necessario ridurre il numero dei prof, bloccando il turn over: nel 2012 il 62% dei professori aveva più di 50 anni (48% nel 2002). Si tratta della più alta percentuale di insegnanti over 50 di tutti i paesi Ocse.

Ma c’è ance un altro dato davvero preoccupante rilevato dell’Ocse. Quello secondo cui in Italia si fa fatica a trovare lavoro e la motivazione dei giovani nei confronti dell’istruzione diminuisce: in due anni tra il 2010 e il 2012 la quota dei 15-19enni non iscritti nel sistema di istruzione è aumentata. Nel 2010 il tasso di iscrizione era dell’83,3%, poi è sceso fino all’80,8%, contro la media Ocse dell’83,5%. Nel 2012 solo l’86% dei 17enni era ancora a scuola e si stima che solo il 47% dei 18enni si iscriverà all’Università (51% del 2008; 58% media Ocse e del G20).

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Cellulari scuola; Nocera: “E’ giusto aver salvato dal divieto gli alunni con disabilità”

Dal professore Salvatore Nocera, uno dei massimi esperti italiani di inclusione e disabilità riceviamo e…

17/07/2024

Concorso DS 2017, molti partecipanti ancora in ballo 7 anni dopo

Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…

17/07/2024

Decreto scuola: Paola Frassinetti (FdI) e Rossano Sasso (Lega) entusiasti, ma le proteste non mancano

Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…

17/07/2024

Flavio Briatore sugli stipendi: “Come fanno vivere le famiglie con 4000 euro al mese? Bisogna aumentare i salari”

Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…

17/07/2024

Nuove regole per promuovere l’inclusione degli alunni stranieri

Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…

17/07/2024

Falso allarme Covid scuola: condannato il docente

Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…

17/07/2024