Generazioni di studenti hanno disegnato su carta Fabriano: partendo da questo “legame” Fabriano (patrimonio culturale italiano dal 1264 e che dal 2002 fa parte del gruppo Fedrigoni) ha deciso di investire nella cultura e diffusione delle conoscenze collegate alla carta e alle relative applicazioni, quali pittura, disegno, stampa, rilegatura e design, attraverso un percorso formativo gratuito rivolto ad alunni e docenti delle scuole medie.
“Officine Fabriano” è un progetto pluriennale che parte da un poster didattico pensato per gli alunni, inviato ogni anno alle oltresettemila scuole secondarie di primo grado di tutta Italia. L’Atlante della carta, una mappa – bella anche dal punto di vista grafico – realizzata da Silvana Amato e Julia Binfield per le Officine Fabriano, stimola l’interesse degli studenti verso il mondo della carta e le sue applicazioni, raccontando i “retroscena” di questo materiale di uso quotidiano: che cosa è la carta, dove è nata, i formati, i tipi, gli impasti, passando per le invenzioni italiane del 1300, il cilindro olandese del XVII secolo, la filigrana e altro ancora. I poster didattici dei prossimi anni affronteranno i temi della stampa, della rilegaturae delle tecniche artistiche.
Il progetto “Officine Fabriano” (realizzato con il patrocinio di Anisa– Associazione nazionale insegnanti di Storia dell’arte) prevede anche seminari di formazione gratuiti rivolti a docenti di Arte e immagine e di Tecnologia delle scuole secondarie di primo grado, che si terranno all’interno di spazi museali pubblici e privati di diverse città italiane. Anche nei seminari le tematiche affrontate fanno riferimento alla carta e alle sue applicazioni (dal foglio al libro, come nasce la carta, gli origami matematici, ecc.) e sono collegate, oltre alle discipline insegnate dai docenti coinvolti, anche ad altre materie del curriculum scolastico. I temi trattati vengono strutturati in modo che i docenti possano riproporli agli alunni durante l’attività didattica in classe.
I seminari sono a numero chiuso (vengono accettate le prime 30 domande di iscrizione ed è possibile partecipare ad solo seminario all’anno).