Oggetti Transnettuniani, congresso internazionale a Catania
Ad organizzare l’importante assise scientifica sono il Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Catania e l’Inaf-Osservatorio Astrofisica di Catania, con il prof. Carlo Blanco, il dott. Giuseppe Leto e il prof. Giovanni Strazzulla, direttore dell’Osservatorio Astrofisico.
Scopo del congresso è quello di fare il punto sulle proprietà dinamiche e fisico-chimiche degli oggetti celesti del sistema solare che orbitano al di là di Nettuno, ossia a più di 4,5 miliardi di chilometri dalla Terra, sulla struttura della regione dove si formano tali oggetti (talvolta di dimensioni cospicue, sino a tremila chilometri di diametro, vicino a quelle della Luna), sulle caratteristiche dei materiali che li formano e i meccanismi di alterazione superficiale. La”Cintura o Fascia di Kuiper” è una regione del Sistema Solare che si estende dall’orbita di Nettuno fino a circa 50 UA dal Sole. Nella fascia sono stati scoperti più di 800 oggetti (Kuiper belt objects, o KBO). Il più grande è in realtà il pianeta “ordinario” Plutone, assieme al suo satellite Caronte e agli altri due recentemente scoperti, ma a partire dall’anno 2000 sono stati trovati altri oggetti di dimensioni ragguardevoli: Quaoar, scoperto nel 2002, è grande la metà di Plutone. Ancora più grande potrebbe essere l’asteroide 2004 DW, scoperto appunto nel 2004. Gli altri KBO sono progressivamente più piccoli. L’esatta classificazione di questi oggetti non è chiara, perché sono probabilmente molto differenti dagli asteroidi più interni.