Il sottosegretario all’Istruzione, Davide Faraone, è oggi a Palermo e Messina in visita nelle scuole delle due province. L’obiettivo del rappresentate del Governo è quello di spingere la Sicilia che cambia a coniugare la propria tradizione culturale all’innovazione, anche a partire dalla scuola.
Faraone parteciperà alle 10.30 alla giornata di avvio del progetto “A scuola di normalità. La scuola che vorrei” della Direzione Didattica “Alcide De Gasperi” di Capaci (Corso Isola delle Femmine), un progetto in collaborazione con la Fondazione Falcone, che si propone di promuovere nelle nuove generazioni la conoscenza e la consapevolezza dei propri diritti, affinché gli studenti di oggi possano diventare cittadini responsabili e avvertiti della società di domani. A seguire, alle 11.30, il Sottosegretario visiterà l’attiguo Istituto Comprensivo “Biagio Siciliano”, dove incontrerà gli allievi e la comunità scolastica.
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E sempre nella stessa giornata di oggi, giovedì 27, a Palermo ci si interroga, a un anno dalla cosiddetta Buonascuola: come stanno i docenti, il personale Ata e i dirigenti scolastici?
Alunni e genitori si sono accorti che la scuola è stata oggetto di una riforma (epocale!?)? A fare un primo bilancio sulla legge 107 del 13 luglio 2015 messa in discussione sin della sua entrata in vigore, a un anno di distanza, sarà la Cisl Scuola Sicilia durante l’incontro di approfondimento “La legge 107, un anno dopo, sarà Buona Scuola?”, che si terrà oggi giovedì 27 ottobre a Palermo presso l’Istituto Pietro Piazza in corso dei Mille, 181.
Parteciperanno il segretario Cisl Scuola Sicilia Francesca Bellia, il direttore dell’Ufficio scolastico regionale Maria Luisa Altomonte e il segretario nazionale Cisl Scuola Ivana Barbacci.
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