Il sottosegretario all’Istruzione, Davide Faraone, sarà a San Giuseppe Jato, in provincia di Palermo, nella scuola dove si sarebbero verificati episodi di esclusione ed emarginazione ai danni di un bambino affetto da disturbi dello spettro autistico: “Il fallimento dell’inclusione scolastica è il fallimento dalla scuola intera e – spiega il ministero dell’Istruzione – per questo motivo, come annunciato precedentemente, giovedì 17 novembre 2016, alle 10.30 Faraone verificherà di persona, insieme a dirigenti dell’ufficio scolastico regionale, i fatti segnalati ed esprimerà vicinanza e sostegno ai genitori del bambino”.
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“Credo che sia doverosa la presenza delle istituzioni in casi come questo – spiega Faraone – e se l’episodio si confermerà così come è stato raccontato, saremo durissimi con chi ha sbagliato. Nell’inclusione scolastica siamo un Paese all’avanguardia, abbiamo abolito le classi speciali nel 1977, ma se un bambino autistico viene lasciato da solo in corridoio, perché non si è in grado di gestirlo, vuol dire che ancora tanto dobbiamo fare per migliorare l’intero sistema d’istruzione”. Perché “una scuola che lascia indietro chi ha più bisogno è una scuola che fallisce nella sua missione. L’inclusione scolastica serve sì agli alunni con disabilità, ma molto di più a tutti gli studenti di una classe o di una scuola, a tutta una comunità scolastica, dagli insegnanti ai genitori. È un percorso di formazione e crescita di cittadini sani”.
“La visita di giovedì a San Giuseppe Jato sarà un momento di verifica e di risoluzione. Casi come questo – conclude il sottosegretario – non devono accadere mai più”.