Greta Thunberg apparirà davanti al tribunale di Malmo, in Svezia, alle 11:30 italiane.
L’attivista svedese per il clima sarà processata oggi con l’accusa di aver disobbedito alla polizia durante una manifestazione avvenuta lo scorso mese a Malmo, durante la quale i dimostranti bloccarono il porto. La ventenne “ha preso parte a una manifestazione che ha interrotto il traffico” e “si è rifiutata di obbedire all’ordine della polizia di lasciare il sito”, si legge nel documento dell’accusa.
La ragazza, raccontano le agenzie, rischia una pena massima di sei mesi di carcere, anche se il procuratore ha spiegato a France Presse che i verdetti di colpevolezza per questo genere di accuse in genere si concludono con una multa.
La manifestazione, organizzata dal gruppo di attivisti ambientalisti “Ta tillbaka framtiden” (Rivendica il Futuro), aveva cercato di bloccare l’ingresso e l’uscita del porto di Malmo per protestare contro l’uso di combustibili fossili.