Oggi scuole chiuse in Umbria, nelle Marche e in alcune città del Centro Italia. In tutta l’area interessata dal sisma che ieri seri si e abbattuto in queste zone. Cancelli sbarrati anche a Rieti e l’Aquila.
Tre forti scosse di terremoto in poche ore hanno infatti ieri sera colpito ancora il Centro Italia: paura, panico, ansia tra la popolazione. L’epicentro sempre nella Valnerina, nelle Marche. Le scosse sono state avvertite distintamente in tutto in Centro Italia. Le più forti alle 19.10 di magnitudo 5.4 e di 5.9 alle 21.18, più intensa e duratura. La scossa registrata alle 23,42 è stata di magnitudo 4.6, secondo i rilievi dell’Istituto nazionale di geofisica. L’epicentro è stato localizzato nella stessa zona delle scosse del pomeriggio e della sera.
“Ho appena disposto la sospensione, per domani 27 ottobre, dell’attività didattica in tutte le scuole del Comune. Nella giornata di domani procederemo ad una nuova verifica della sicurezza di ciascun edificio”, ha scritto su Facebook il sindaco di L’Aquila Massimo Cialente.
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Sempre su Facebook è intervenuto anche il primo cittadino di Pescara, Marco Alessandrini: “Abbiamo deciso di tenere le scuole chiuse domani, al fine di verificare la situazione degli edifici. Una decisione a titolo precauzionale, da una prima ricognizione non si registrano danni a causa delle scosse avvertite distintamente anche da noi”.