Tornano in piazza oggi gli studenti in varie città italiane, in occasione della Giornata mondiale degli studenti, organizzata per ricordare la rivolta studentesca del 1939 a Praga contro l’occupazione nazista, che terminò con l’uccisione (il 17 novembre 1939) di 9 studenti e professori e la deportazione di altre 1200 persone nei campi di concentramento.
Le associazioni studentesche hanno indetto una mobilitazione a livello nazionale, che fa seguito a quella dello scorso 13 ottobre sui temi dell’alternanza scuola-lavoro, sui fondi per l’edilizia scolastica e sul numero chiuso all’università.
La protesta, in particolare, contro le misure promosse dal governo Gentiloni e contenute nella legge di bilancio per il mondo della scuola e dell’università. Non solo: gli studenti richiedono anche l’approvazione dello Statuto degli studenti in alternanza, ovvero di quella carta che sancisce i diritti e doveri dello studente impegnato nel progetto.
Previste manifestazioni e assemblee nelle principali città italiane, in particolare a Roma a Piazzale Ostiense dalle 9 alle 13 e a Milano assemblea studentesca nell’aula 109 dell’Università Statale dalle 17 alle 19.
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