“Il ministro Giannini si sta impegnando per 112 dirigenti scolastici toscani e per quelli che hanno partecipato al concorso del 2011. Rimane però irrisolto il problema dei concorsi a dirigente scolastico banditi nel 2004 e annullati dalla Magistratura con sentenze definitive. In Sicilia , in particolare, con la legge n. 202/2010 si dispose una rinnovazione concorsuale che subito si mostrò iniqua e sbagliata. La procedura prevista, infatti, ha creato tante disparità di trattamento violando anche il principio di tutela dell’anonimato, e quindi di imparzialità, generando così più contenzioso di prima”. I partecipanti al concorso per i dirigenti scolastici siciliani, afferma il Codacons, “alla luce di tutto questo, auspicano con forza che il Governo non perda l’occasione rappresentata dal disegno di legge n. 1430, che oggi approda in Commissione Istruzione al Senato, per ripristinare condizioni di equità e di giustizia, ponendo fine ai lunghi e complessi contenziosi in atto”
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