L’Italia del volley femminile ha conquistato un posto in finale alle Olimpiadi di Parigi 2024, battendo la Turchia con un netto 3-0 nella semifinale. Le azzurre hanno dominato la partita con i punteggi di 25-22, 25-19 e 25-22, dimostrando grande determinazione e qualità tecnica.
Ora, l’Italia affronterà gli Stati Uniti in finale l’11 agosto, in quella che si preannuncia come una sfida epica per l’oro olimpico.
L’amato CT della nazionale di volley femminile, Julio Velasco, sembra avere le idee ben chiare sulle generazioni future e per questo in una riunione tecnica tra allenatori, il prof. Velasco si è soffermato su una domanda di un tecnico che lamentava le difficoltà di allenare i giovani di oggi rispetto a quelli di una volta e ha voluto sottolineare la sua visione sul mondo dei giovani e dei genitori.
Ecco il discorso integrale.
“I giovani di oggi non sono diversi da quelli di prima, ma sono i genitori diversi dalle precedenti generazioni. Molti di questi inculcano idee sbagliate ai loro figli. Immaginate un ragazzo che ha un problema a scuola, e i genitori gli dicono che il problema non è lui, ma gli insegnanti. Come fai ad ottenere un feedback da questo ragazzo? Lui ha sempre ragione!”
E continua: “Ora, quando diventerà adulto ed uscirà da casa sua, cosa succederà? Si troverà un mondo nuovo, dove tra mille difficoltà e tra mille insidie non potrà uscirne fuori. Penserà ai genitori che gli davano sempre ragione, genitori che hanno mentito, per amore, ma hanno mentito. Non sei sempre il migliore! Nelle squadre sportive troviamo spesso questo problema, in molti ragazzi. L’aspetto più diffuso oggi è l’insicurezza in sé stessi proprio per questo atteggiamento dei genitori. Il non avere anticorpi alla frustrazione, perché io non ho sbagliato, io non ho commesso errori e dare la colpa agli altri è diventato ricorrente. Tutto questo nel giovane crea insicurezza e paura di sbagliare. Che personalità avranno in futuro?”
Nato a La Plata, in Argentina, dopo aver allenato diverse squadre di club e nazionali, nel 2021 Velasco decide di accettare la sfida di guidare la nazionale femminile italiana. Con il suo approccio metodico, la sua capacità di leggere il gioco e di motivare le giocatrici, Velasco ha rapidamente costruito una squadra competitiva, capace di giocare bene ai massimi livelli internazionali.
Oggi, a 72 anni, Julio Velasco è ancora un riferimento assoluto nel mondo del volley, un allenatore capace di fare la differenza e di trasmettere alle sue squadre una mentalità vincente. La finale olimpica di Parigi rappresenta l’ennesimo capitolo di una carriera straordinaria, e tutto il Paese spera che possa aggiungere un’altra medaglia d’oro al suo già ricchissimo palmarès.
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