Olimpiadi informatica: l’Italia si conferma tra le migliori
Si incrementa di altri tre titoli il medagliere italiano alle Olimpiadi internazionali di Informatica: nelle finali disputate nei giorni scorsi al Cairo gli studenti “azzurri” hanno infatti conquistato una medagliad’argento e due di bronzo. Ad aggiudicarsele sono statiilmilanese Massimo Cairo (argento), il genovese Paolo Comaschi e il pisano Giovanni Mascellani.
Anche in Egitto, quindi i tre studenti hanno così confermato tutto il loro grande talento: lo scorso anno avevano infatti già partecipato alla finale 2007, svolta in Croazia, portando a casa rispettivamente un bronzo, un argento e un bronzo.
“Il traguardo è tanto più notevole se si tiene conto che i nostri studenti – dicono dall’Aica, l’Associazione italiana per l’informatica e il calcolo automatico, che in Italia promuove l’evento assieme al Miur – si sono confrontati con le temutissime compagini dell’estremo oriente (Cina, India e Corea in testa), americane e dell’est Europa”.
Quello delle Olimpiadi internazionali di Informatica, avviate dall’Unesco nel 1989, rappresenta un appuntamento con cadenza annuale incentrato sull’abilità di risoluzione di problemi informatici attraverso l’ausilio con il computer: una competizione internazionale, cui giungono i migliori di ogni nazione dopo una selezione tra migliaia di partecipanti, caratterizzata dall’esclusiva presenza di studenti di età inferiore ai 20 anni.
Con il passare del tempo è aumentato costantemente il numero di rappresentative nazionali che vi aderiscono, tanto da superare ormai le 80 delegazioni. L’Italia, che partecipa dal 2000, in nove edizioni si è conquistata un ruolo di tutto rispetto aggiudicandosi già 22 medaglie: un oro, sette argenti e quattordici di bronzo.