L’insegnamento-apprendimento può essere “un fatto gioioso, divertente, lieto, amabile” se il docente riesce a “divertirsi insegnando” e se l’alunno scopre la “gioia del sapere”.
Le Olimpiadi nazionali “Asso della Grammatica” e lo strumento didattico “Chi è l’Asso?”, su cui le Olimpiadi si basano, rispondono a tale esigenza e mobilitano le energie creative dei ragazzi.
Ogni anno è cresciuto il numero di scuole partecipanti fino al raggiungimento della quota di 16 regioni su 20: Piemonte, Lombardia, Trentino, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Marche, Abruzzo, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sardegna, Sicilia. L’iniziativa negli anni scorsi ha avuto il plauso del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che ogni anno ha inviato una lettera di apprezzamento alle squadre partecipanti invitando i vincitori delle finali nazionali per il giorno dell’inaugurazione dell’anno scolastico. Tre categorie in gioco: 1) mini, alunni della V classe della scuola primaria; 2) junior, alunni di scuola secondaria di 1°gr; 3) senior, alunni del primo biennio della scuola secondaria di 2° gr.
Fasi di selezione: fase di istituto, provinciale, regionale e nazionale (semifinale e finale).
La manifestazione nazionale si svolge con il Patrocinio della Regione siciliana, dell’Università di Catania, del Comune di Catania.
Sponsor dell’iniziativa sono: l’Ersu (Ente regionale sul diritto allo studio) che ospiterà l’evento nazionale, l’INDA (Istituto dramma antico di Siracusa), l’Agenzia Frada Viaggi che mette a disposizione degli istituti un pacchetto di iniziative culturali a prezzi di favore.
Le novità di questa IV edizione sono:
– il nuovo Presidente del Comitato scientifico è la Prof.ssa Rosaria Sardo, docente di Grammatica e didattica della lingua italiana presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Catania, componente del comitato scientifico fin dalla prima edizione dei giochi.
– Le scrittrici catanesi Emanuela E. Abbadessa ed Eva Ricciuti parteciperanno alla valutazione dei quiz della fase regionale e alla premiazione finale.
– La Formac premierà chi porterà alle Olimpiadi nuovi iscritti.