Oggi nelle scuole di tante città si parlerà in modo nuovo di carcere, di pene, di giustizia, cercando di sconfiggere luoghi comuni e pregiudizi. Nell’iniziativa – promossa da Conferenza Nazionale Volontariato Giustizia e Ristretti Orizzonti – saranno coinvolti oltre 12.000 studenti e impegnati circa un migliaio di volontari.
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“La Scuola e il Carcere sono due mondi che domani, e poi molti altri giorni dell’anno scolastico in corso, avranno l’occasione di conoscersi e confrontarsi per riflettere insieme sul sottile confine fra trasgressione e illegalità, sui comportamenti a rischio, sulla violenza che si nasconde dentro ognuno di noi. Quest’anno – spiegano i promotori dell’ appuntamento – rifletteremo assieme ancora sul diritto agli affetti delle persone private della libertà personale, che non sono sufficientemente tutelati, e poi ci occuperemo di minori, dei loro comportamenti a rischio, dei reati che commettono più di frequente, di carceri minorili, di pene alternative al carcere”. (ANSA).
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