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Oltre 45mila studenti per Raee@scuola: come smaltire i rifiuti elettronici

Sono già più di 45.000 gli studenti coinvolti nella quarta edizione del progetto Raee@scuola, che punta a sensibilizzare i ragazzi delle scuole sulla corretta gestione dei Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, per far sì che diventino promotori di un importante messaggio di educazione ambientale.

Partita lo scorso mese di novembre da Alessandria, la campagna, promossa dall’Associazione nazionale comuni italiani (Anci) insieme al Centro di Coordinamento Raee (Cdc Raee), con il supporto operativo di Ancitel Energia & Ambiente e il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, raggiungerà entro il mese di giugno le scuole primarie e secondarie di primo grado di 50 Comuni italiani.

LA TECNICA DELLA SCUOLA E’ SOGGETTO ACCREDITATO DAL MIUR PER LA FORMAZIONE DEL PERSONALE DELLA SCUOLA E ORGANIZZA CORSI IN CUI È POSSIBILE SPENDERE IL BONUS.

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In ogni tappa viene distribuito negli istituti un kit informativo e gli studenti sono invitati a portare da casa i piccoli Raee (come telefonini, stampanti, giochi elettronici, phon )e a conferirli in appositi contenitori posizionati nelle scuole. Al termine di un periodo di tre settimane, il materiale raccolto viene ritirato dagli addetti del servizio di igiene urbana del Comune e viene trasportato presso il Centro di Raccolta comunale.

Il progetto ha come testimonial Baz, il comico della trasmissione Colorado, che appare su tutto il materiale informativo nei panni di un simpatico personaggio animato. “Siamo pronti a ripetere questa esperienza, eventualmente ampliandola, andando con ciò anche a cogliere l’invito del ministero a porre in essere tutti gli strumenti necessari per raggiungere gli obiettivi 2016 dell’UE di raccogliere il 45% dei Raee immessi sul mercato” afferma Filippo Bernocchi, Delegato Anci Energia e Rifiuti .

Pasquale Almirante

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