Molti docenti che dovranno fare la domanda di mobilità per l’anno scolastico 2017/2018 si stanno chiedendo come mai tanto ritardo.
Il rischio di arrivare ad aprile 2017 per la presentazione delle domande di mobilità per l’anno scolastico 2017/2018 è molto concreto, anzi è quasi una certezza. Quindi per la pubblicazione dei movimenti dei trasferimenti e dei passaggi per la scuola secondaria di II grado sarà previsto presumibilmente, al netto delle proroghe, al prossimo mese di luglio.
Ci viene chiesto da parte di qualche lettore, quali sono i motivi per cui l’Ordinanza Ministeriale sulla mobilità 2017/2018 tarda così tanto ad essere pubblicata.
Il problema non è tanto una presumibile mancanza di accordo tra le parti sulla chiamata diretta, che invece sembra essere alla portata, ma piuttosto il ritardo del dipartimento della Funzione Pubblica a validare, tramite una certificazione ufficiale, l’accordo raggiunto con l’ipotesi di contratto integrativo sulla mobilità 2017/2018 raggiunto tra Miur e sindacati il 31 gennaio 2017.
Infatti è necessario sapere che l’articolo 55 del d.lgs. n. 150 del 2009 sostituisce il testo dell’articolo 40-bis del d.lgs. n. 165 del 2001, modificandone innanzitutto la rubrica: non più “Compatibilità della spesa in materia di contrattazione integrativa” ma “Controlli in materia di contrattazione integrativa“.
Vengono quindi previsti e disciplinati sia gli organi titolari del controllo che l’oggetto dello stesso, nonché l’iter di certificazione e la rilevazione del costo della contrattazione integrativa di tutte le pubbliche amministrazioni. Nel caso della mobilità scolastica il dipartimento della funzione pubblica ha 60 giorni di tempo per validare il contratto con la dovuta certificazione.
L’ipotesi di CCNI della mobilità 2017/2018 al comma 5 dell’art.1 specifica, riferendosi alla norma di legge, che le connesse modalità di applicazione delle disposizioni contenute nel presente contratto sono definite con apposita ordinanza ministeriale da emanarsi a norma dell’art. 462 del D.L.vo n. 297/94 a seguito della stipula definitiva del presente contratto che dovrà avvenire entro 3 giorni dalla certificazione del presente contratto.
Per cui se si considera che il prossimo 21 marzo ci sarà ancora un altro incontro sulla mobilità 2017/2018 e pensabile che la certificazione possa arrivare, a meno di clamorose sorprese, per la fine del mese di marzo. Quindi l’OM sulla mobilità 2017/2018 potrebbe essere pubblicata i primi di aprile.
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