Stando alle stime delle associazioni dei consumatori, la spesa media per il corredo scolastico supera i 500 euro. Ma se si parla di studenti della scuola superiore di secondo grado la spesa può raggiungere e superare anche i mille euro a causa dell’acquisto di libri scolastici e dizionari.
In un articolo pubblicato ad inizio agosto su Panoramasi riportano esempi numerici precisi: “Le spese sono particolarmente elevate per gli alunni delle classi prime. Nel dettaglio, uno studente di prima media spenderà mediamente per ilibri di testo + 2 dizionari 485,20 euro (+0,2% rispetto allo scorso anno).
A tali spese vanno aggiunti 514,00 euro per il corredo scolastico ed i ricambi durante l’intero anno, per un totale di 999,20 euro. Un ragazzo di primo liceo spenderà per i libri di testo+4 dizionari 797 euro (-0,2% rispetto allo scorso anno) a cui si vanno ad aggiungere 514 euro per il corredo scolastico e i ricambi, per un totale di ben 1.311,00 euro“.
Un modo per risparmiare esiste, infatti le stesse associazioni di consumatori consigliano di aspettare l’inizio della scuola per avere un elenco completo e definitivo dei libri di testo obbligatori, di verificare nella propria città la possibilità di avere accesso a sconti e promozioni per l’acquisto di school pack e di verificare il proprio reddito Isee perché per le famiglie a basso reddito sono disponibili buoni per risparmiare sul’acquisto dei libri scolastici.
Si ricorda che il reddito Isee è l’Indicatore della situazione economica equivalente, in altre parole è lo strumento di valutazione della situazione economica di coloro che richiedono prestazioni sociali agevolate. Viene calcolato con riferimento al nucleo familiare del richiedente e sulla base delle informazioni raccolte con il modello Dsu.