Secondo gli ultimi dati resi noti oggi a Ginevra, dall’inizio dell’operazione militare israeliana a Gaza, almeno 147 bambini sono morti. “Dal 7 luglio, più di 600 palestinesi sono stati uccisi a Gaza ed altri 3.504 sono stati feriti in seguito al lancio dell’operazione militare israeliana ‘Protective Edge’ in cui sono stati colpiti più di 2.900 bersagli in Palestina”, ha affermato Kyung wha Kang intervenuta al Consiglio diritti umani, riunito in sessione speciale a Ginevra. Che ha anche parlato di 28 israeliani uccisi, tra cui due civili. A Gaza, ha reso noto nel dettaglio, 443 vittime, pari a più del 74% delle persone uccise, sono civili. Un terzo dei civili uccisi fino ad ora sono minorenni.
Intanta una dura battaglia è infuriata nella località di Khuzaa, presso Khan Yunes (a sud di Gaza), dove secondo fonti locali vi sarebbero almeno dieci morti. Una tregua umanitaria di due ore è stata coordinata dalla Croce Rossa internazionale con Israele per consentire a piccole squadre di soccorso palestinesi di addentrarsi a Khouzaa e in altre due zone di combattimento: Beit Hanun (nel Nord della Striscia); Sajaya (nel settore centrale). (ANSA).