Mentre resta in campo l’ipotesi di destinare il vaccino AstraZeneca agli over 50, come abbiamo riferito ieri, la Regione Lazio va oltre e pensa ai quarantenni. L’assessorato alla Sanità, infatti, annuncia: il prossimo weekend open day con il vaccino anti Covid di AstraZeneca “con ticket virtuale per gli over 40 (nati 1981)”.
“Gli hub di somministrazione dedicati, i relativi orari e la piattaforma per i ticket virtuali verranno comunicati nei prossimi giorni”, sottolinea l’assessorato in riferimento agli appuntamenti per sabato 15 e domenica 16 maggio.
Un’opportunità che riguarda anche il vaccino Johnson & Johnson, ma non gli altri, Pfizer e Moderna, rispetto ai quali le dosi non eccedono.
Ricordiamo che il vaccino J&J, come AstraZeneca, andrebbe somministrato agli over 60, ma si tratta di una raccomandazione, non di una indicazione perentoria. Si legge infatti sul sito del Ministero della Salute:
Il Ministero della Salute raccomanda l’uso preferenziale del vaccino Janssen alle persone di età superiore ai 60 anni (Circolare 21 aprile 2021).
Il vaccino resta autorizzato per le persone sopra il 18 anni. L’EMA, l’Agenzia europea dei medicinali, e l’AIFA, l’Agenzia italiana del farmaco, ribadiscono che il rapporto rischio beneficio è estremamente favorevole a questo vaccino, in considerazione dell’estrema rarità degli eventi di trombosi associata a trombocitopenia, descritti a seguito della vaccinazione e, invece, dell’efficacia dimostrata nel ridurre il rischio di malattia grave, ospedalizzazione e morte connesso al COVID-19.
E il personale scuola?
Il Ministero della Salute segnala, ad oggi 12 maggio, 24.845.951 dosi effettuate (di cui 1.277.833 al personale scolastico), a fronte di 7.696.473 persone che hanno ultimato il ciclo vaccinale, il 12,99% della popolazione italiana.
Il personale scuola ha ripreso a vaccinarsi con priorità, visto che la copertura delle categorie più a rischio si è allargata.
Chi, tra il personale scuola dovesse ancora fare la prima dose potrà prenotarsi attraverso il portale regionale come categoria prioritaria oppure scegliere se prenotarsi attraverso il canale dell’età, che in alcune regioni (dove si è indietro sul personale scuola) potrebbe essere più veloce.
Quanto alla seconda dose, sarà compito delle Asl di appartenenza fornire l’appuntamento o la conferma dell’appuntamento.