Home I lettori ci scrivono Operazioni mobilità: una vera lotteria!

Operazioni mobilità: una vera lotteria!

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Sono davvero amareggiato per quanto mi è capitato riguardo la mia domanda di mobilità 2024/2025.

La procedura per l’istruzione e l’avvio della mobilità dovrebbe essere come segue:

– definizione dell’organico di diritto,

– accertamento del diritto a pensione dei pensionati da parte dell’INPS, dopo la sistemazione della posizione assicurativa da parte delle Istituzioni scolastiche,

– i termini per verifica e accertamenti del diritto a pensione (quest’anno 22 aprile),

– la definizione delle disponibilità ai fini della mobilità, da pubblicare in tempo congrui per consentire ai dipendenti interessati di scegliere le sedi o comunque di monitorare i posti messi nei movimenti.

Ora se si decide di mettere anche i pensionati nei movimenti, lo si fa per tutti o per nessuno; in caso contrario la mobilità diventa una lotteria, per cui alcuni posti sono assegnati ai trasferimenti, altri no.

Ebbene tanto è successo a me, che su tre posti due erano pensionandi e di entrambi non è stata comunicata la cessazione da parte delle scuole, pur avendo verificato i requisiti con la passweb, perché pare che l’INPS non si sia ancora pronunciata, nonostante i termini scaduti.

Le disponibilità ATA sono state pubblicate in contemporanea con la visualizzazione degli esiti su Istanze on Line, senza alcuna possibilità di verificare prima l’inserimento o meno di alcuni posti per i trasferimenti.

Sarebbe cosa grave che tali posti comparissero dopo come posti residui, pur essendo posti ex-novo.

Perché io dipendente devo pagare le imprecisioni e le inefficienza delle Amministrazioni?

Giovanni Micillo

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