L’espressione peer education si riferisce quella proposta educativa attraverso la quale, in un gruppo, alcuni soggetti (peer educators) vengono scelti (e formati) per svolgere il ruolo di educatore nei confronti degli altri membri dai quali, però, sono percepiti come loro simili per età, condizione lavorativa, provenienza culturale e esperienze. La peer education può essere applicata sia ai docenti che agli studenti.
I peer educator sono “persone con un interesse comune che vengono formate a sviluppare conoscenze e specializzazioni appropriate e a condividere queste conoscenze, in modo da informare e preparare altri e diffondere competenze e abilità simili all’interno dello stesso gruppo di interesse.
Il peer educator “ideale” è un giovane amato dai suoi coetanei che dispone di un’ampia rete sociale, è affidabile, credibile e gli altri giovani si rivolgono a lui per chiedere consigli.
Deve trattarsi di una persona “innovativa”, nel senso che è abituata ad introdurre nuove idee e comportamenti nel suo gruppo di coetanei, ma nel contempo non è troppo “radicale” o esterno al gruppo al punto che altri giovani non sarebbero disposti ad ascoltarlo. Questa persona viene solitamente definita “opinionista nato”.
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