Attualità

Ora della Terra, evento sui cambiamenti climatici: sabato spente le luci delle facciate della Camera

La Camera dei deputati aderisce all’iniziativa Earth Hour 2024 (L’Ora della Terra), evento globale sui temi dei cambiamenti climatici, previsto per sabato 23 marzo. Pertanto, vengono spente le luci delle facciate della Camera di Palazzo Montecitorio e di Piazza del Parlamento nella serata di sabato per un’ora, dalle ore 20.30 alle 21.30.

La diretta di Educazione Civica della Tecnica della Scuola

Cos’è il cambiamento climatico e come incide sul presente e sul futuro delle società? Che legame c’è tra cambiamento climatico e sostenibilità?

Se ne è parlato nella sesta lezione del percorso di educazione civica che la Tecnica della Scuola offre gratuitamente a tutte le classi delle scuole secondarie italiane (dalla terza media in su). Puntata in onda sui canali social, Facebook e YouTube, della Tecnica della Scuola. Ospiti della diretta il responsabile relazioni internazionali di Oxfam Italia Francesco Petrelli e il climatologo Stefano Caserini. Ha coordinato il prof. Aluisi Tosolini, ha condotto Daniele Di Frangia.

Riscaldamento globale dovuto all’uomo

“Sul cambiamento climatico ci sono centinaia di studiosi che analizzano tantissimi dati. Dal 1850 circa, grazie alla raccolta di questi dati, riusciamo a capire qual è la temperatura media del pianeta – ha spiegato il climatologo Stefano Caserini, ordinario all’Università di Parma – il riscaldamento globale è una variazione delle temperature sul pianeta. Gli ultimi sessant’anni sono stati chiaramente più caldi e questo è il problema del riscaldamento globale, il pianeta si è scaldato e l’aumento è dovuto alle attività umane. Cos’è che scalda il pianeta? La causa principale è che dal 1700 abbiamo scoperto che fare energia con combustibili fossili è molto comodo. Abbiamo usato la nostra atmosfera come una discarica e quindi la Co2 nell’atmosfera è cresciuta. L’altra causa è che abbiamo tagliato le foreste del pianeta che assorbono Co2 e ci danno ossigeno”.

Ecco perchè il pianeta è a rischio

“Il riscaldamento globale, le emissioni di Co2 hanno un rapporto strettissimo con la disuguaglianza, proprio perché sono un’attività umana – ha spiegato Francesco Petrelli di Oxfam Italia – ma chi è responsabile di queste emissioni e in che misura? L’1% di popolazione del mondo produce il 16% di emissioni che equivalgono alle emissioni prodotte dai 5 miliardi più poveri. Questo perché succede? Perché i super ricchi fanno tutto quello che serve a inquinare e produrre più emissioni possibili, usano i jet, hanno grandi panfili, hanno stili di vita e comportamenti “energivori”, cioè che consumano moltissimo ma soprattutto possiedono grandi corporation e usano sostanze altamente inquinanti (petrolio, carbone, gas). Se la temperatura non si contiene entro 1,5 gradi fra il 2030 e il 2050 tutto il pianeta è a rischio di fine e di distruzione”.

I sette temi delle sette lezioni toccano elementi cruciali del curriculum di educazione civica

Per prenotare la partecipazione delle classi alle dirette è necessario compilare il seguente form

Le classi che volessero partecipare all’iniziativa, con esperienze didattiche particolarmente significative effettuate negli istituti, su uno dei temi delle sette puntate, e verificare la possibilità di realizzare un servizio da trasmettere nel corso della trasmissione, possono mandare una mail a info@tecnicadellascuola.it, indicando un numero di telefono utile per poter essere ricontattati.

Le classi, invece, che desiderano proporsi per partecipare in studio (o in collegamento video) ad una delle dirette, interagendo con gli ospiti, possono contattare la redazione, inviando una mail a info@tecnicadellascuola.it, inserendo i dati utili (istituto, classe interessata, docente referente e recapito telefonico). La disponibilità per la partecipazione alla diretta è limitata al raggiungimento dei posti possibili.

Redazione

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