Il programma di informatica pubblicato dalla commissione parla chiaro, livello avanzato, delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse – sistema operativo windows xp – pacchetto microsoft Office o Libre Office – navigazione internet: internet explorer, mozilla firefox, google chrome, opera, safari.
Le domande riportate su internet vertono in generale su: Excel, valore medio, salvataggio e stampa di file, file zip, modificare, salvare e stampare immagini da internet.
In informatica, open source (termine inglese che significa sorgente aperta) indica un software i cui autori (più precisamente i detentori dei diritti) ne permettono, anzi ne favoriscono il libero studio e l’apporto di modifiche da parte di altri programmatori indipendenti.
I software open source attualmente più diffusi sono Firefox, LibreOffice, VLC, Gimp, 7-Zip. Trattando le operatività di Excel, in questo concorso le domande si rivolgono per lo più a Office, mentre si dovrebbe dare maggiore spazio a LibreOffice. LibreOffice è la suite Open Source di produttività personale per Windows, Macintosh e Linux, che offre sei applicazioni ricche di funzionalità per tutte le necessità di produzione di documenti ed elaborazione dati: Writer, Calc, Impress, Draw, Math e Base. Per essere coerenti con i programmi pubblicati, a mio parere, le commissioni non dovrebbero soffermarsi solo su come si fa la somma con Excel, ma quali sono le differenze sostanziali nei fogli di calcolo tra i software Office e quelli open source di LibreOffice, in altre parole le differenze tra Excel e Calc.
Infatti, in LibreOffice, Calc aiuta a lavorare con i numeri e a affrontare decisioni complesse, quando si soppesano delle alternative. Si possono usare al pari di Excel grafici e strumenti di analisi per contribuire a rendere chiare le conclusioni di un calcolo. E’ utile conoscere le differenze tra un prodotto Microsoft ed uno open source, per un più consapevole utilizzo delle risorse informatiche all’interno delle nostre scuole.