Gli studenti frequentanti la classe quinta di un liceo o un tecnico o anche un professionale, che non abbiano raggiunto i tre quarti delle 200 (nei casi dei licei) o 400 ore (nel caso dei tecnici o professionali) di alternanza scuola-lavoro, cosa rischiano in termine di ammissione degli esami di Stato 2017/2018?
La domanda se la pongono quei docenti delle classi terminali delle scuole secondarie di secondo grado, che segnalano il mancato raggiungimento del numero di ore obbligatorie di ASL previste dal comma 33 dell’art.1 della legge 107/2015, da parte di alcuni loro studenti. Ogni studente liceale, nel triennio finale di studi, avrebbe dovuto svolgere almeno 150 ore di alternanza, mentre per gli studenti dei tecnici o professionali le ore da svolgere sarebbero almeno 300. In buona sostanza esiste la tolleranza del 25% di assenze giustificate, con una frequenza di almeno i tre quarti dell’intero percorso.
NUOVE REGOLE ESAME DI STATO II CICLO SI APPLICANO DAL 2018/2019
È utile considerare che nel d.lgs. n.62 del 13 aprile 2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.112 del 16 maggio 2017, all’art.26 è chiarito che le disposizioni di cui al Capo III del presente decreto, ovvero le norme del nuovo esame di Stato, si applicano a decorrere dal 1° settembre 2018. Quindi anche se nell’anno scolastico corrente le classi quinte stanno terminando il loro triennio di Alternanza Scuola Lavoro, gli studenti non dovranno relazionare, durante gli esami, l’esperienza del triennio ASL.
Come abbiamo già scritto qualche mese fa, l’art.17 comma 9 del D.lgs. n.62/2017 in cui è disposto che nell’ambito del colloquio degli esami di Stato il candidato esporrà, mediante una breve relazione e/o un elaborato multimediale, l’esperienza di alternanza scuola-lavoro svolta nel percorso di studi sarà applicato a partire dall’anno scolastico 2018/2019. Bisogna sapere che anche l’ammissione agli esami di Stato che pretende lo svolgimento dell’attività di alternanza scuola-lavoro secondo quanto previsto dall’indirizzo di studio nel secondo biennio e nell’ultimo anno di corso, sarà applicata a partire dall’anno scolastico 2018/2019, mentre non sarà considerata penalizzante per l’ammissione agli esami di Stato per chi li farà nel corrente anno scolastico 2017/2018.
LE DISPOSIZIONI DI LEGGE SU AMMISSIONE ESAME DI STATO 2017/2018 E ORE DI ASL
È importante specificare che l’art.13 comma 2 del D.lgs. n.62/2017 in cui è disposto che l’ammissione all’esame di Stato è disposta, in sede di scrutinio finale, dal consiglio di classe, presieduto dal dirigente scolastico o da suo delegato anche dopo avere riscontrato l’effettivo svolgimento dell’attività di alternanza scuola-lavoro secondo quanto previsto dall’indirizzo di studio nel secondo biennio e nell’ultimo anno di corso, sarà applicato a partire dall’anno scolastico 2018/2019. Tanto basta per potere affermare che le disposizioni legislative attualmente in vigore, impedirebbero la non ammissione all’esame di Stato 2017/2018 di uno studente che non fosse in regola con lo svolgimento delle ore di Alternanza Scuola-Lavoro.
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni in questi giorni è andata in Lituania a visitare…
Come abbiamo scritto, è partito il 21 dicembre scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova…
La scrittrice Susanna Tamaro è tornata a parlare della sua battaglia contro l'uso troppo pervasivo…
In questo scorcio di fine anno sono diverse le procedure concorsuali e selettive riguardanti il…
Secondo una ricerca recente di Forum PA, la crescita culturale degli otto milioni di studenti…
Dall'11 dicembre 2024 e fino alle ore 23:59 di lunedì 30 dicembre 2024 sarà possibile…