Personale

Ore di ASL obbligatorie, ma quest’anno tutti saranno ammessi agli esami

In un Istituto Tecnico Economico della Calabria, il Dirigente Scolastico, durante la seduta dei Consigli di classe del 26 marzo 2018, avrebbe riferito ai docenti: ”Gli studenti delle quinte classi che non abbiano certificata la regolare frequenza delle 400 ore di Alternanza Scuola Lavoro svolte nell’ultimo triennio, non saranno ammessi all’esame di Stato 2017/2018”.

LE DISPOSIZIONI DI LEGGE SU AMMISSIONE ESAME DI STATO 2017/2018 E ORE DI ASL

È importante specificare che l’art.13 comma 2 del D.lgs. n.62/2017 in cui è specificato che l’ammissione  all’esame  di  Stato  è disposta, in sede di scrutinio finale, dal consiglio di classe, presieduto  dal  dirigente scolastico o da suo delegato anche dopo avere riscontrato l’effettivo svolgimento dell’attività di alternanza scuola-lavoro secondo quanto previsto  dall’indirizzo  di  studio  nel  secondo  biennio  e nell’ultimo anno di corso, sarà applicato a partire dall’anno scolastico 2018/2019.

Tanto basta per potere affermare che le disposizioni legislative attualmente in vigore, impedirebbero, contrariamente a quanto affermato dal DS del succitato Istituto Tecnico Economico della Calabria, la non ammissione all’esame di Stato 2017/2018 di uno studente che non fosse in regola con lo svolgimento delle ore di Alternanza Scuola-Lavoro. In buona sostanza nei prossimi scrutini di giugno 2018 gli studenti che non fossero in regola con la frequenza delle 400 ore o almeno dei ¾ delle stesse (ovvero almeno 300 ore di ASL in un triennio), dovrebbero comunque essere ammessi senza problemi all’esame di stato 2017/2018.

Solo a partire dal 2018/2019 sono ammessi a sostenere l’esame di Stato in qualità di candidati interni le studentesse e gli studenti che avranno regolarmente svolto l’attività di alternanza scuola-lavoro secondo quanto previsto dall’indirizzo di studio nel secondo biennio e nell’ultimo anno di corso.

Lucio Ficara

Articoli recenti

Il mercato dell’istruzione: il bonus alle scuole private è ideologia

Il bonus da 1.500 euro per genitori che vogliono iscrivere i figli alle scuole paritarie,…

20/11/2024

2 milioni di bambini in Italia soffrono di disturbi mentali

Circa 2 milioni di ragazzi italiani di età compresa tra i 10 e i 20…

20/11/2024

Ma (a che) serve l’IA nella scuola?

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “Educazione in Evoluzione” tenuta da Matteo Borri dal titolo: “Ma (a che) serve…

20/11/2024

Studenti-teppisti fotografano la terga dell’auto dei loro prof: l’obiettivo è accanirsi sulla carrozzeria? Parla la preside del liceo Salvemini di Bari

Vendicarsi con i docenti, considerati troppo severi, fotografando la targa della loro auto per poi…

20/11/2024

Da manager docente precario, immesso in ruolo a 63 anni dopo un decennio di supplenze: un caso non raro

Da qualche anno, soprattutto dopo la pandemia da Covid, assistiamo ad una crescita di casi…

20/11/2024

Autonomia differenziata: la bocciatura della Corte costituzionale

La Corte Costituzionale ha bocciato ben sette punti nevralgici della legge sull’autonomia differenziata tra cui…

19/11/2024