Entro il 31 ottobre dovranno concludersi le operazioni di voto per gli organi collegiali di durata annuale e quelle per il rinnovo annuale delle rappresentanze
studentesche nei consigli di istituto delle istituzioni scolastiche di istruzione secondaria di II grado.
Le elezioni si potranno svolgere in forma semplificata e cioè contestualmente alla assemblea della classe.
Per l rinnovo dei consigli di circolo/istituto scaduti per decorso triennio o per qualunque altra causa, nonché per le eventuali elezioni suppletive ove siano necessarie, sarà invece necessario attendere il decreto di ciascun Ufficio Scolastico Regionale che fisserà il voto in un giorno festivo dalle ore 8,00 alle ore 12,00 ed in quello successivo dalle ore 8,00 alle ore 13,30 non oltre il termine di domenica 29 novembre e lunedì 30 novembre 2020.
Lo rende noto il Ministero dell’istruzione con una nota diramata oggi con la fornisce anche indicazioni sulle misure di sicurezza da seguire per consentire ai genitori, agli studenti e al personale scolastico l’accesso ai locali in cui si svolgeranno le operazioni di voto.
Ovviamente sarà necessario garantire l’igienizzazione delle mani e degli arredi.
Il Ministero, nella previsione che genitori e studenti, possano recarsi a votare in modo massiccio scrive: “Per l’allestimento dei locali adibiti alle operazioni di voto, occorre prevedere percorsi dedicati e distinti di ingresso e di uscita, chiaramente identificati con opportuna segnaletica, in modo da prevenire il rischio di interferenza tra i flussi di entrata e quelli di uscita. È, inoltre, necessario evitare assembramenti nei locali, prevedendo il contingentamento degli accessi nell’ edificio, eventualmente creando apposite aree di attesa all’ esterno dell’edificio stesso”.
Per la verità è molto probabile che non sarà necessario mettere in atto particolari avvertenze dal momento che, soprattutto nelle scuole secondarie di secondo grado, la percentuale dei votanti è ormai scesa negli ultimi anni al di sotto del 10%.
Curiosa (e anche un po’ disarmante) l’indicazione relativa ai cosiddetti istituti onnicomprensivi: “Nelle istituzioni scolastiche che comprendono al loro interno sia scuole dell’infanzia, primarie e/o secondarie di primo grado, sia scuole secondarie di secondo grado, invece, continuerà ad operare il commissario straordinario, non essendo ancora intervenuta una soluzione normativa circa la composizione dl consiglio di istituto delle scuole in questione”.
Va ricordato che tali istituti esistono da un ventennio e in tutto questo tempo il Ministero non è stato in grado di trovare una soluzione normativa.