E’ passata quasi inosservata l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri di un importante provvedimento applicativo dell’articolo 64 della legge 133.
Si tratta della bozza di Regolamento sugli organici del personale Ata di cui avevamo fornito alcune anticipazioni nei giorni scorsi.
L’approvazione è avvenuta il 20 febbraio e, tenuto conto della tempistica prevista dalla legge, il Regolamento potrebbe essere emanato in via definitiva nella seconda metà di maggio.
Per quanto se ne sa in questo momento, il testo approvato non si discosta in modo significativo dalla bozza che circolava nei giorni scorsi.
I tagli previsti dal provvedimento sono pesantissimi, anche se perfettamente allineati alle previsioni contenute nella legge 133 dell’agosto scorso.
Il contenimento della spesa riguarda soprattutto il profilo dei collaboratori scolastici per i quali si prevede un taglio prossimo al 20-25% dei posti attualmente in funzione. Ovviamente in tre anni.
Ma già dal prossimo anno gli effetti si faranno sentire se è vero che proprio nei giorni scorsi, incontrando i sindacati, il Ministro all’Istruzione ha annunciato che per il 2009/2010 i posti degli Ata diminuiranno di almeno 15mila unità.
Le nuove tabelle per il calcolo degli organici metteranno in crisi soprattutto le realtà periferiche e i circoli didattici formati da molti plessi.
Attualmente, per esempio, un circolo didattico con 1000 alunni frequentanti in 10-12 plessi, metà a tempo pieno e metà a modulo, può disporre di 27/30 collaboratori, con i nuovi parametri si arriverà a mala pena a 20 unità.
Il taglio sarà progressivo: si partirà con una riduzione del 10% già dal prossimo settembre in modo da poter raggiungere l’obiettivo del 25% nel 2011/2012.
Con risorse così ridotte sarà pressoché impossibile garantire il regolare funzionamento delle piccole scuole, soprattutto delle monosezioni di scuola dell’infanzia che, pur accogliendo solo 25-28 bambini, hanno comunque bisogno di uno-due collaboratori ciascuna per poter funzionare.
Il regolamento sul personale Ata mette un altro importante tassello nel complesso mosaico previsto dalla legge 133. E’ probabile che nelle prossime due settimane il Governo approvi anche i regolamenti sugli organici della primaria e della secondaria di primo grado, oltre che quello sulla formazione del personale docente.
Anche perché entro il prossimo mese tutti i provvedimenti dovranno essere adottati in prima lettura, in modo da poter essere emanati in forma definitiva entro la fine di giugno, come previsto dalla legge.