Come riporta Flc-Cgil il ministero dell’Istruzione e del Merito ha inviato agli Uffici Scolastici Regionali la nota 26952 del 12 aprile 2023 che dispone “le istruzioni operative in merito alla determinazione dell’organico per il personale docente dell’anno scolastico 2023/24”. La fonte è il Decreto interministeriale in corso di perfezionamento, il cui contenuto è stato oggetto di confronto con i sindacati all’inizio di marzo.
Il contingente di diritto è invariato rispetto allo scorso anno sui posti comuni: sono 670.450 in totale, comprensivi dei 50.202 di potenziamento. Per quanto riguarda il sostegno, invece, è autorizzato un incremento di 9.000 posti aggiuntivi che porta la dotazione a quota 126.170.
14.142 sono i posti di adeguamento alla situazione di fatto; tutti i numeri risultano poi ripartiti tra USR per la successiva fase di assegnazione agli UST.
Alcune integrazioni riguardano l’insegnamento di educazione motoria nella scuola primaria che entra a regime nelle classi quarte e quinte, per una stima complessiva di 4.405 posti/ore ricondotte a posti, sui quali non ci sarà reclutamento ma “contratti di supplenza a favore del personale iscritto nelle graduatorie provinciali delle classi di concorso A-48 e A-49”.
In sintesi, il numero complessivo della dotazione organica dei docenti è confermato nonostante il calo di circa 127.000 studenti in un solo anno con un trend di denatalità in forte progressione.