Categorie: Generico

Organici i sindacati non trovano accordo col Miur: il 9 maggio Confederali in piazza

Non c’è accordo tra il ministero dell’Istruzione e i sindacati sull’incremento della dotazione organica degli insegnanti relativa al prossimo anno scolastico: durante l’incontro tenutosi il 29 aprile a viale Trastevere tra i dirigenti del Miur e i rappresentanti dei sindacati firmatari del contratto (Confederali e Snals) le due parti sono infatti rimaste sulle proprie posizioni. Alla luce del forte ed in parte inaspettato aumento di iscrizioni riscontrato in tutti gli ordini scolastici i sindacati hanno infatti espresso l’esigenza di un sostanzioso incremento di cattedre sull’organico di diritto e per questo motivo il 9 maggio manifesteranno davanti al Miur. Durante l’incontro i vertici del ministero, pur offrendo rassicurazioni sulla valutazione dei casi più critici, hanno fatto intendere che difficilmente verrà sforato il tetto dei 650 posti d’insegnamento complessivi aggiunti nei giorni scorsi.
Secondo i sindacati sarebbero almeno tre le situazioni scolastiche che con l’avvio del prossimo anno scolastico rischiano di compromettere il normale svolgimento delle lezioni: l’alto numero di iscrizioni riscontrato nelle superiori, in particolare in Sicilia, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Piemonte, Campania ed in parte nel Lazio; la ridotta quota di insegnanti alle elementari, in particolare in Lombardia, conseguente all’introduzione della riforma del primo ciclo che prevede le opzioni tempo pieno, ridotto e prolungato; la mancata applicazione della normativa che tutela i ragazzi diversamente abili e che prevede l’assegnazione di fondi ad hoc (Circolare Ministeriale 8 novembre 2004, n. 80) e il limite massimo di 20 alunni per classe in presenza di più ragazzi portatori di handicap (DD.MM. 131/1998 e 141/1999).
"A questo punto – ha detto al termine del confronto Massimo Di Menna, segretario generale della Uil scuola – non possiamo che confermare la volontà di organizzare il presidio nazionale presso il ministero dell’Istruzione del 9 maggio: dalle ore 10.00 alle ore 14.00 i Confederali manifesteranno per far presente le nostre ragioni e quelle degli studenti. Il problema di fondo è che l’organico dei docenti non può essere determinato al contrario, partendo cioè dal numero degli studenti e non dal tetto prefissato in sede di legge finanziaria".
Secondo Di Menna "l’aumento di 650 posti stabilito dal Miur è quindi del tutto insufficiente: oltre al calcolo errato da parte del Miur sull’aumento degli alunni iscritti rispetto al numero di cattedre esiste poi il problema di dare certezza e continuità al sostegno per l’inserimento degli studenti altrimenti abili: i ragazzi portatori di handicap non possono continuare ad essere affidati a personale precario con nomine annuali".

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Spedizione punitiva scuola, calci e sputi a 14enne che aveva difeso una coetanea: qualcuno ha filmato ma non è intervenuto

Ancora violenza dentro e nei pressi delle scuole italiane. Un ragazzo di quattordici anni è…

29/11/2024

Chi va al liceo classico non sa affrontare problemi concreti? Il dibattito: “Falso. Il latino va insegnato in tutte le scuole”

Il liceo classico non serve a niente: tutti almeno una volta nella vita abbiamo sentito…

29/11/2024

Ragazza morta Piazza Armerina, l’ultimo tema e le parole della dirigente scolastica: “Un docente aveva provato a parlarle”

Un'amica della ragazza di quindici anni trovata morta a Piazza Armerina, in provincia di Enna,…

29/11/2024

Mobilità 2025-2028, altra settimana di confronto. Sindacati ottimisti, chiusura della trattativa la prossima settimana?

Anche nel corso di questa settimana si sono succeduti gli incontri relativi al rinnovo del…

29/11/2024

Espulsioni e sospensioni, in Europa dati raddoppiati in dieci anni

La scuola, in qualità di istituzione prossimale sul territorio, si confronta continuamente con le dinamiche…

29/11/2024

Iscrizioni online a.s. 2025/2026, attività delle scuole [NOTA]

La nota prot. n. 6311 del 28 novembre 2024 specifica le modalità e le tempistiche…

29/11/2024