L’avvertimento è stato trasmesso tramite una lettera, indirizzata al capo dell’ispettorato per l’istruzione artistica, nella quale si declina l’invito a partecipare ad una riunione (che si è tenuta il 15 giugno) nella quale si è discusso della contrattazione della mobilità del personale Ata, e della bozza di decreto relativo alla ridefinizione dell’organico di questo tipo di personale. Motivo: le materie riguardanti il personale degli istituti di alta cultura sono ormai di esclusiva competenza del murst, dunque, non è il caso di discuterne con altri attori istituzionali. "La previsione dell’art. 2, comma 6, della legge n. 508/99, (la legge di riforma dei conservatori e delle accademie, n.d.r.) la cui lettera appare inequivoca e insuscettibile di dar adito a perplessità interpretative, dichiara Di Lisio nella missiva, dispone che il personale docente e non docente con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, in servizio alla data di entrata in vigore della legge, sia inquadrato presso le istituzioni di appartenenza mantenendo le funzioni ed il relativo inquadramento economico. Ritengo, quindi, continua il dirigente del murst, che qualunque iniziativa volta ad incidere sulla configurazione dell’organico sia contraria alla legge che ne ha, invece, previsto la cristallizzazione alla data del 19 gennaio 2000".
Una posizione condivisa in pieno da Dora Liguori, leader dell’Unams (Unione Nazionale Artisti e musicisti scuola), sindacato che rappresenta la maggior parte degli operatori del settore, che però ha chiesto chiarimenti sulla vertenza della mobilità "al fine di assicurare a tutto il personale delle istituzioni di alta cultura il diritto ad accedere alle procedure di mobilità, territoriale e professionale".
Resta comunque da vedere come sarà risolta la questione dell’efficacia interinale del regime precedente all’entrata in vigore della legge 508/99. Il 9° comma dell’art. 2 della legge di riforma dispone infatti che: "con effetto dalla data di entrata in vigore delle norme regolamentari di cui al comma 7 sono abrogate le disposizioni vigenti incompatibili con esse e con la presente legge, la cui ricognizione è affidata ai regolamenti stessi".
Ancora censure nelle scuole degli Stati Uniti : in Florida sono tantissimi i libri che…
Ormai manca poco all'attesissima pubblicazione del prossimo bando del concorso docenti 2024. Come ha già…
Nella puntata del daytime di oggi, 19 novembre, del talent show Amici, in onda su…
La fotografia delle scuole siciliane, che emerge da una ricognizione effettuata dalla Cgil, non è…
L'USR per l'Umbria ha fornito importanti chiarimenti in merito alla procedura di assunzione e presa…
Le parole del ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, pronunciate durante la presentazione della…