L’organizzazione delle attività di primo soccorso è una operazione importante che richiede molta attenzione.
Sentito il parere del medico competente, il dirigente scolastico ove previsto, prende i provvedimenti necessari in materia di primo soccorso e di assistenza medica di emergenza, tenendo conto della presenza degli studenti e stabilendo i rapporti con i servizi esterni, anche per il trasporto di lavoratori o studenti infortunati. Le caratteristiche minime delle attrezzature di primo soccorso, i requisiti del personale addetto e la sua formazione, individuati in relazione alla natura dell’attività, al numero dei lavoratori occupati ed ai fattori di rischio sono individuati dal Decreto Ministeriale 15 luglio 2003, n. 388.
Da notare che il D.Lgs. 388/2003 non stabilisce il numero di cassette di pronto soccorso rispetto al numero di lavoratori, ma indica che la cassetta di pronto soccorso deve essere tenuta presso ciascun luogo di lavoro. Ogni Istituto deve avere quindi almeno una cassetta. Nel caso in cui l’Istituto sia costituito da più sedi, le cassette di pronto soccorso devono essere presenti in tutte le sedi.
Non è facile parlare di Franco Ferrarotti, morto a Roma nella giornata odierna, all’età di…
La FLC CGIL dà notizia della conclusione del confronto tra Ministero e OO.SS. relativo al…
Mercoledì 13 novembre nell'Auditorium del Goethe-Institut di Roma si è tenuta la tredicesima edizione della…
Come è noto Anief ha proclamato un nuovo sciopero della scuola per il prossimo venerdì 15 novembre, al…
Tre giorni di assenza giustificata al mese e interrogazioni e compiti in classe adattate al…
Nel corso della seduta del Consiglio dei Ministri del 12 giugno, il Governo ha dato…