Se potessero tornare indietro, 4 diplomati su 10 cambierebbero l’indirizzo di studio o l’istituto. Una statistica che va abbinata a quel 60% di alunni che nella scelta della scuola superiore in cui iscriversi si è fatto influenzare dai genitori. Segno che sull’orientamento c’è ancora tanto da fare, come d’altronde ha più volte affermato il ministro Bianchi (fondamentale sarà il Pnrr). Dati e cifre arrivano dal report di AlmaDiploma, un ente che supporta le scuole nelle attività di orientamento degli studenti e che ogni anno redige un rapporto sulla condizione occupazionale dei diplomati. E alcuni dati interessanti sono stati anticipati dal ‘Sole 24 Ore’.
Ad esempio il chi condiziona maggiormente le scelte dei ragazzi nel percorso futuro. Il 63% dei 31mila diplomati del 2021 attribuisce ai genitori questa responsabilità (il 24% in maniera decisa, il 39% in maniera moderata). Meno influenti gli insegnanti delle medie (40%) e compagni e amici (32%). La condizione dei genitori influisce invece ancora tanto sulla scelta dei figli. Laddove mamma e papà sono laureati, i figli risentono nel 69% dei casi sul proprio percorso. Ma il dato più sorprendente arriva nel post diploma. Il 60% confermerebbe la propria scelta, il 40% la cambierebbe. C’è poi una minoranza (il 9,7%) che riconfermerebbe il corso ma in un’altra scuola, mentre il 7,8% sceglierebbe un altro indirizzo del proprio istituto e il 21,4% ripenserebbe entrambe le scelte.
Entro domani, 17 aprile, i docenti di religione cattolica potranno presentare domanda di mobilità per…
E se i direttori di siti culturali, musei, parchi archeologici – in Italia ce ne…
È stato trasmesso alle Organizzazioni sindacali, il DM n. 26 del 19 febbraio 2025 recante “Costituzione degli elenchi aggiuntivi…
Una scuola della provincia di Pisa ha deciso di dotarsi di bagni neutri. Da qui…
Scegliere i mobili per la camera da letto, l'ingresso o la cameretta può essere un…
Qualche giorno fa un'altra docente, dopo Laura Bonafede, è stata arrestata per aver aiutato in…