Orientamento, prima di scegliere la nuova scuola un “salto” su internet è d’obbligo
Su internet nascono iniziative ormai tutti i giorni. Non poche riguardano la scuola. Una delle ultime che abbiamo intercettato si chiama QScuole: si tratta di un portale che riporta delle preziose informazioni. Ma soprattutto le recensioni su tanti istituti scolastici di primo grado (ancora poche per la verità) e di secondo grado (tante e suddivise prima in Nord, Centro e Sud, poi in regioni).
Per ogni scuola è stata inserita una scheda riassuntiva sui corsi proposti, sul tipo di struttura e sulle modalità per raggiungerla. Diverse schede contengono anche i punti di forza e quelli deboli dei vari istituti.
L’iniziativa appare interessante. Prima di tutto perché, spesso in mancanza di un orientamento completo, offre delle informazioni preziose per quel milione di famiglie che ogni anno si ritrovano alle prese sulla decisione di iscrivere i propri figli al primo anno di corso delle scuole medie e superiori.
In effetti, la proposta del sito www.qscuole, nasce da un ragionamento che non fa una piega. Andando oltre le presentazioni formali, chi meglio degli utenti, gli allievi che le frequentano, possono dare dei giudizi sul servizio formativo offerto? Certo, si tratta di giovani che sono o sono stati parti in causa. Ma che, in genere, non hanno alcun motivo per esprimere commenti distanti dalla realtà. E, come buona norma di internet, più commenti arrivano più si affina il giudizio complessivo.
Non a caso, la parte più interessante del portale sono sicuramente i migliaia di commenti ‘postati’ direttamente dagli studenti. Che sono, ovviamente, quelli che hanno frequentato o stanno frequantando gli istituti. Eccone alcuni. “Ho frequentato la scuola per circa 4 anni e non mi posso lamentare…”. “Ottima scuola di vita. Ho avuto la fortuna di avere professori con la voglia di insegnare”.
Ci sono anche dei giudizi che valgono più di mille recensioni: “se potessi tornerei immediatamente indietro per rivivere tutti i momenti belli e brutti che ho vissuto in questa scuola. mi manca….”. “Ho finito da pochi mesi, ormai.. Questa è una scuola che lascia il segno, ma non solo perché si imparano le lingue definite “morte”, o perché si studia obiettivamente molto, soprattutto per l’ambiente famigliare e caloroso…”.