L’ortografia è noiosa e faticosa per molti bambini? Allora basta inventarsi un cane spinone, che si chiama Ortografoni e fa il commissario, e la sua assistente l’uccellina Agata Bird, cosicchè la fatica dell’apprendimento da sussidiario si supera venendo incontro ai bambini, cioè facendoli divertire.
Lo studio
Secondo due psicologhe, riporta AnsaStyle, Susi Cazzaniga e Silvia Baldi, bisogna trasformare l’ortografia in un’occasione di apprendimento implicito e divertimento attivo. “La cosa divertente è la parte investigativa perché i bambini cercano gli indizi attraverso indovinelli, cruciverba, barzellette e, passo dopo passo, accumulano informazioni per scoprire il colpevole, nel frattempo sono stimolati non solo a trovare la parola corretta ma a scriverla esattamente permettendo di apprendere le regole ortografiche in modo deduttivo”.
Il gioco
“Svolgendo divertenti giochi enigmistici, basati su schemi semplici, i bambini affrontano un lavoro di apprendimento immediato. Abbiamo pensato i 5 testi per i ragazzi delle scuole primarie e con un livello progressivo di difficoltà. Dal primo al quinto volume i giochi si fanno più articolati a livello semantico e ortografico ma sempre stimolanti e curiosi. I libri non sono suddivisi per classi ma per livello di potenziamento della abilità ortografiche di tutti i bambini, inclusi quelli con disortografia, disturbo specifico nell’apprendimento. Il premio di Francoforte ci fa ben sperare che i libri possano divenire anche materiale didattico per le scuole all’estero che prevedono l’insegnamento dell’italiano ai bambini”.
I genitori
Nei forum e nei gruppi di discussione, blogger e genitori dicono la loro suggerendo trucchi e metodi alternativi ( gli hashtag più battuti: #scuola, #italiano, #ortografia e #regole) e pullulano le APP con test e quiz ortografici divertenti per i più piccoli.
E’ invece finanziata dal Miur la nuova APP (gratuita) ‘Sfida l’italiano’ rivolta a ragazzini e adulti. Si può giocare da soli o sfidare gli avversari ed ha l’obiettivo di formare tutti coloro che la grammatica e la lingua italiana la amano al punto di partecipare alle Olimpiadi dell’italiano che si svolgono ogni anno.
Ortografia
“Nell’ultima edizione di questo anno si sono iscritti circa 58.000 ragazzi e oltre 1.110 scuole. Rimane l’annoso problema dei numerosi errori ortografici e di sintassi che i ragazzi più grandi ancora eseguono nelle prove Invalsi, alle medie e agli esami di maturità”.