Gli osservatori esterni alle prove Invalsi sono stati individuati secondo i criteri di cui all’art. 7 del decreto prot. 1174 del 18 febbraio 2014.
Tutte le indicazioni circa gli adempimenti che dovranno svolgere sono contenute nel manuale dell’osservatore esterno, pubblicato ieri, 29 aprile, sul sito dell’Invalsi.
In estrema sintesi, queste figure opereranno sulle classi campione e dovranno:
a) contattare, prima del giorno fissato per la rilevazione, la scuola campione per presentarsi e accreditarsi presso il dirigente scolastico o un suo delegato;
b) svolgere le operazioni sotto elencate per la rilevazione, che si svolgerà nell’arco di due giornate per la scuola primaria (una per italiano, classe seconde e quinte; una per matematica, classi seconde e quinte) e per la scuola secondaria di secondo grado (classi seconde), secondo il calendario predisposto dall’INVALSI:
- recarsi il giorno della prova nel plesso scolastico assegnato in tempo utile per verificare che tutto sia predisposto come da protocollo;
- assistere all’apertura dei plichi contenenti le prove e verificare l’integrità dei plichi relativi sia alle classi della scuola campione e a quelli delle classi non campione;
- assistere alla somministrazione della prova e annotare eventuali irregolarità, che saranno poi comunicate all’Invalsi;
- provvedere direttamente, nel caso fosse necessario, alla somministrazione delle prove;
- effettuare l’inserimento delle risposte alle prove su apposita maschera elettronica (foglio elettronico) che sarà consegnata alla segreteria della scuola per il successivo inoltro mediante upload sul sito dell’Invalsi, avendo altresì cura di conservarne una copia (“su file”).
In merito al punto 4, della somministrazione degli strumenti d’indagine è responsabile il somministratore, ma l’osservatore esterno dovrà comunque controllare che tutto si svolga secondo le procedure stabilite nel manuale del somministratore, che dovrà dunque scaricare almeno una settimana prima della rilevazione, stamparlo e leggerlo accuratamente. Se, eccezionalmente, la scuola non fosse in grado di garantire la presenza del docente somministratore, l’osservatore dovrà svolgere anche tale ruolo, ossia somministrare personalmente le prove secondo i modi e i tempi previsti nel manuale del somministratore.