Se è vero che se succede qualcosa all’alunno al rientro da scuola, la colpa ricade sull’ultima persona che lo aveva in carico, e cioè sul docente dell’ultima ora, allora la questione diventa delicata, come sta mettendo in evidenza la dirigente della media Stefanini di Padova che ha comunicato ai genitori che devono venire loro a prendere i figli.
E la decisione della preside sta suscitando polemiche e mugugni, benchè lei faccia appello alla sentenza del 23 maggio della Corte di cassazione che ha stabilito che la colpa, a seguito della morte di un bimbo poco dopo l’uscita da scuola, è del conducente dello scuolabus che lo ha travolto, ma anche della scuola e del Miur e sottolineato come gli istituti devono consegnare i minori ai genitori o a un loro delegato, in alternativa devono attendere l’arrivo dello scuolabus anche fosse in ritardo come nel caso esaminato.
Se a Padova, come riporta padovaoggi.it, è esclusa la possibilità dello scuolabus, rimane solo la delega fra genitori, a patto che qualcuno se ne prenda la responsabilità e in ogni caso gli alunni non potranno più tornare a casa da soli, nemmeno su autorizzazione scritta della famiglia.
Sul caso è intervenuto anche Valeria Fedeli, secondo cui c’è comunque la possibilità delle deleghe e poi “nell’ambito della autonomia ciascuna scuola in accordo coi genitori” stabilisca delle regole condivisi per tutelare i ragazzi.