“Nonostante la nota inviata dal Miur alle scuole per la liquidazione degli stipendi ai supplenti, c’è ben poco da stare allegri perché, dopo aver lavorato per quattro mesi, 25mila precari trascorreranno comunque il Natale senza aver ancora percepito un euro. Se questo è il raccolto di ciò che ha seminato la cosiddetta ‘Buona scuola’, siamo alla frutta secca, come da tradizione natalizia”.
Così Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, commenta la notizia riguardante il pagamento dei docenti precari annunciato da viale Trastevere e che avverrà con la prima emissione utile da NoiPa entro la prima metà di gennaio.
Riferendosi poi alla legge di Stabilità approvata alla Camera, Di Meglio usa toni duri contro il Governo che ha aggirato la sentenza della Consulta sull’incostituzionalità del blocco reiterato del contratto del pubblico impiego: “Lo stanziamento di 5/6 euro netti mensili per il rinnovo è una beffa, perché il presidente del Consiglio sa bene che nessun sindacato sarà disposto a sottoscrivere un contratto a queste misere condizioni economiche. Evidentemente – conclude il coordinatore della Gilda – Renzi è convinto di ottenere risultati elettorali migliori impiegando le scarse risorse disponibili per distribuire mance”.
Il testo della circolare (clicca qui)
I giovani sono sempre più “schiavi” dei social media. Tanto che, sulla scia di quanto…
Dall'11 dicembre 2024 e fino alle ore 23:59 di lunedì 30 dicembre 2024 sarà possibile…
Pare che proprio alle ore 10,21 esatte di oggi, 21 dicembre, sia entrato, bene accolto, il…
In questi giorni è diventata virale sui social la lettera di un docente, pubblicata sul…
Una vicenda alquanto contorta è avvenuta a Catania quasi un mese fa, resa nota soltanto…
Tfa Indire, a che punto siamo? Si attendono con ansia ulteriori novità relative ai percorsi…