La situazione comunque non risulta uguale in tutto il territorio Nazionale e presenta in molti casi situazioni anomale e poco chiare. Diversi lettori siciliani e calabresi riscontrano il pagamento parziale dell’indennità di viaggio, senza aver percepito il compenso della funzione di presidente o commissario (interno o esterno). Da Piacenza ci comunicano invece che alcuni hanno ricevuto il regolare compenso, mentre altri non hanno trovato alcun riscontro in busta paga.
Dalla Sardegna un caso singolare. Qui marito e moglie, entrambi impegnati nella sessione di esame di Stato, l’uno come presidente e l’altra come commissaria, hanno ricevuto l’uno un pagamento solo parziale mentre l’altra ha avuto riconosciuto l’intero compenso.
Diversa segnalazione arriva da Cuneo, dove viene pagato il compenso relativo agli esame, ma non è stata saldata l’indennità di viaggio.
Da una scuola di Battipaglia ci viene comunicato il solo pagamento accessorio, senza riferimenti al compenso dell’esame, allo stesso modo di quanto riscontrato in taluni casi in Calabria e Sicilia.
Stessa situazione è capitata ad un nostro lettore pagato dal Tesoro di Vicenza. Anche nella provincia di Varese, in particolare a Busto Arsizio, risultano pagamenti parziali. Mentre stiamo scrivendo stanno arrivando altre mail di riscontro all’anomalia di pagamento di questi esami di Stato.
Non si comprende il motivo di questi pagamenti parziali anche se evidente appare una cattiva comunicazione tra l’amministrazione e il tesoro.
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