Categorie: Generico

Pagamento ferie supplenti: ok delle Ragionerie territoriali

Dalle Ragionerie territoriali dello Stato sta arrivando finalmente il via libera per il pagamento delle ferie del personale supplente.
Pertanto nelle prossime settimane a tutto il personale retribuito con partita di spesa fissa dalle Ragionerie territoriali verrà riconosciuto il pagamento delle ferie.
Lapalissiana la motivazione addotta dalla Ragioneria di Torino (ma dalle notizie da noi raccolte note analoghe sono in corso di emanazione anche in altre regioni): “… valutati gli effetti temporali della norma [il riferimento è all’articolo 5 della legge sulla spending review] in coerenza con l’articolo 11 delle disposizioni preliminari al codice civile ..”
Ma cosa stabilisce l’articolo 11 in questione ?
E’ presto detto: “La legge non dispone che per l’avvenire: essa non ha effetto retroattivo. I contratti collettivi di lavoro possono stabilire per la loro efficacia una data anteriore alla pubblicazione, purché non preceda quella della stipulazione”.
C’è da chiedersi se era necessario attendere quasi due mesi per arrivare ad una conclusione che era facilmente a portata di mano fin da subito.
Il fatto è che, purtroppo, la decisione presa a suo tempo dai tecnici del MEF di bloccare il pagamento delle ferie dei supplenti si ripercuoterà soprattutto sui supplenti temporanei retribuiti dalle scuole. Infatti i docenti retribuiti con cedolino unico percepiranno quanto dovuto già nelle prossime settimane, mentre la stragrande maggioranza dei supplenti temporanei dovrà aspettare molto di più in quanto quest’anno le scuole devono predisporre il Programma Annuale per il periodo settembre/dicembre 2012 e fino a quanto il programma non sarà redatto e approvato sarà impossibile procedere a qualunque pagamento. Nella migliore delle ipotesi i supplenti temporanei potranno ricevere il dovuto verso la metà di ottobre.
Come è ormai consuetudine ad essere colpiti sono ormai quasi sempre gli ultimi anelli della catena. In questo caso va detto che le scelte politiche non c’entrano nulla perché la decisione di bloccare il pagamento delle ferie era arrivata non dal Ministro ma dagli Uffici della Ragioneria Generale dello Stato dove, evidentemente, poco si intendono di codice civile e soprattutto di cosa significhi per un precario percepire parte dello stipendio con 3-4 mesi di ritardo.

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Napoli-New York, il nuovo film di Salvatores con il giovane Antonio: “Voglio fare l’attore, ma non lascio la scuola”

Antonio Guerra, 15 anni, è il protagonista di Napoli-New York, il nuovo film di Gabriele…

20/11/2024

Prepararsi alla vita buona, con e per l’altro, dentro istituzioni giuste. La terza lezione in diretta di Educazione Civica il 2 dicembre – ISCRIVI LA CLASSE

La scuola, abbiamo scritto qualche giorno fa presentando la terza lezione in diretta di educazione…

20/11/2024

Larimar, secondo gli investigatori modalità del suicidio “anomale”. Si indaga sulla morte della 15enne di Piazza Armerina

Novità sulla vicenda di Larimar, la ragazza 15enne di Piazza Armerina, trovata impiccata a un…

20/11/2024

Troppe lezioni frontali, l’esperto: “I docenti delle superiori svolgano un anno sabbatico nella scuola dell’infanzia” 

A scuola si fanno troppe lezioni frontali? Secondo il Report Didattiche 2024 dell’area Ricerca & Sviluppo…

20/11/2024

Visita fiscale docenti, ecco le fasce orarie

Quali sono le fasce orarie delle visite fiscali per i lavoratori pubblici e, in particolare,…

20/11/2024

Titoli falsi per entrare nelle GPS: 12 indagati tra arresti e sospensioni dall’insegnamento

Un'indagine condotta dai Carabinieri di Cerignola ha portato a una misura cautelare contro 12 persone…

20/11/2024