Sulla Gazzetta Ufficiale n. 241 del 14 ottobre 2016, è stato pubblicato il DPCM 31 agosto 2016, recante le modalità di pagamento delle somme spettanti al personale supplente breve e saltuario.
Il decreto dovrebbe risolvere l’annoso problema degli eccessivi ritardi dei pagamenti ai supplenti, perché disciplina le procedure necessarie per garantire la tempestiva assegnazione delle risorse alle istituzioni
scolastiche e il pagamento mensile delle somme spettanti al personale a tempo determinato per le prestazioni di lavoro rese mediante incarichi di supplenza breve e saltuaria.
Vengono, in particolare, fissati dei termini precisi da rispettare nel processo di assegnazione delle risorse alle istituzioni scolastiche e di pagamento del personale supplente, affinché il pagamento avvenga entro e non oltre l’ultimo giorno del mese successivo a quello di riferimento.
Questa è la procedura prevista: le istituzioni scolastiche inseriscono tempestivamente in SIDI i dati giuridici delle assenze del personale di titolarità. Successivamente stipulano con i supplenti brevi e saltuari i contratti, per la copertura delle predette assenze, provvedendo all’acquisizione, alla convalida e alla trasmissione degli stessi al sistema NoiPA entro i successivi tre giorni lavorativi. Non appena il contratto trasmesso a NoiPA risulta «accettato», le segreterie scolastiche provvedono con immediatezza alla comunicazione in SIDI e alla trasmissione a NoiPA delle variazioni di stato giuridico (VSG), degli assegni al nucleo e delle rettifiche di quanto già trasmesso concernenti ogni singolo rapporto di supplenza, qualora presenti.
L’autorizzazione della rata di ogni singolo contratto deve avvenire entro due giorni lavorativi dalla conclusione del contratto, se questo termina nel mese, o nei primi due giorni lavorativi del mese successivo se trattasi di contratto di durata superiore al mese.
Il MEF, tramite NoiPA, sulla base dei contratti inseriti dalle istituzioni scolastiche nel sistema SIDI, effettua il calcolo delle competenze spettanti al personale supplente che restituisce entro una giornata lavorativa. Entro lo stesso termine il sistema NoiPA effettua l’elaborazione di tutti i prospetti concernenti il contratto medesimo, procedendo agli eventuali ricalcoli delle rate, in modo che le istituzioni scolastiche possano autorizzarle nei tempi previsti. Tale periodicità può essere eccezionalmente protratta a tre giorni lavorativi nei periodi di chiusura del sistema NoiPA, a seguito delle emissioni ordinarie comunicate ogni anno preventivamente al MIUR.
Il MIUR, ricevuti i dati economici da parte di NoiPA, attraverso il sistema di gestione dei POS (GePos), effettua il controllo di capienza dei POS delle istituzioni scolastiche e associa il pertinente capitolo di bilancio alle rate del contratto elaborato da NoiPA. In presenza di non adeguata copertura finanziaria sui pertinenti capitoli di ogni singolo Punto Ordinante di spesa (POS), il sistema GePos effettua la verifica di capienza sui capitoli dello stato di previsione del MIUR e provvede a quantificare il fabbisogno, predisponendo i conseguenti piani di riparto.
Le scuole, verificata la correttezza e completezza dei dati giuridici ed esaminata la congruità dei dati economici calcolati da NoiPA, autorizzano il pagamento delle rate.
Il MIUR invia all’Ufficio centrale di bilancio – UCB presso il MIUR i decreti di piani di riparto elaborati dal sistema GePos per assegnare le disponibilità finanziarie sui POS di ciascuna scuola entro i primi 7 giorni lavorativi del mese, ferma restando la possibilità di adottare ulteriori piani di riparto.
Dopo l’autorizzazione al pagamento da parte della scuola e la predisposizione dei piani di riparto, il Sistema NoiPA, entro un giorno lavorativo, inoltra la richiesta di verifica delle disponibilità finanziarie al sistema Spese di RGS e riceve contestualmente l’esito del controllo di capienza. La liquidazione delle retribuzioni sarà possibile solo se il predetto esito è positivo.
Verificata la disponibilità finanziaria sui pertinenti capitoli di ogni singolo POS, il sistema NoiPA elabora il cedolino e lo rende disponibile alla visualizzazione dell’utente, procedendo al pagamento tramite due emissioni mensili: una speciale prevista il 18 di ciascun mese, anticipata al primo giorno utile se il 18 del mese dovesse ricadere in un giorno non lavorativo, e l’altra in concomitanza con l’emissione ordinaria mensile, alla fine del mese.
Dall’anno scolastico in corso saranno previste anche verifiche a campione, oltre al controllo da parte dei revisori dei conti.