Sono 130 i monumenti visitabili, poco conosciuti o chiusi al pubblico, che saranno "aperti" dagli alunni delle scuole elementari, medie e superiori di Palermo, i quali faranno da ciceroni ai turisti attraverso sedici itinerari da percorrere a piedi, nel centro storico, e in autobus nella periferia della città. La manifestazione vuole far rivivere, soprattutto, gli antichi monumenti dimenticati del centro storico e ha come obiettivo l’educazione alla legalità attraverso la riappropriazione del territorio da parte dei giovani. Nata nell’anno scolastico 1994/95, come risposta della società civile palermitana alle terribili stragi mafiose del ’92, in cui furono uccisi i giudici Falcone, Morvillo e Borsellino, "Palermo apre le porte" è diventata forse la più importante kermesse cittadina. Oltre alle scuole vi partecipanoanche gruppi dell’associazionismo e del volontariato e i settori del commercio, dell’artigianato e del turismo.
A questo proposito, durante i week end del 6/7, 13/14, 20/21 e 27/28 maggio numerosi alberghi convenzionati hanno previsto tariffe speciali per i turisti e particolari agevolazioni per la visita degli itinerari monumentali inclusi nell’iniziativa.
Per informazioni sulla manifestazione ci si può rivolgere all’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Palermo – tel. 091/7404300 o al numero verde 800-234169.
Per prenotazioni presso gli hotel convenzionati: Associazione Albergatori – tel. 091/6111948.
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