Palermo, tanti studenti e docenti alla marcia antimafia

C’erano anche tanti studenti e docenti, assieme a cittadini comuni, amministratori locali ed esponenti del mondo cattolico tra le migliaia di partecipanti alla marcia antimafia svolta il 26 febbraio tra i paesi di Bagheria e Casteldaccia, in provincia di Palermo. L’iniziativa, promossa dal Centro Pio La Torre, d’intesa con la rete delle scuole “Bab el gherib”, e l’adesione della Chiesa, dei sindacati, ha voluto ripercorrere quanto avvenne esattamente trent’anni fa, quando le comunità palermitane decisero in questo modo di ribellarsi e dire no alla lunga scia di omicidi di matrice mafiosa che aveva insanguinato quella zona che passò alla storia come il “triangolo della morte”.
La marcia si è dipanata lungo il vallone che separa Bagheria e Casteldaccia, esibendo striscioni e scandendo slogan per rivendicare il diritto alla serenità di una terra già martoriata dalla grave crisi economica. Ad aprirla era stata la fanfara dei bersaglieri, radunata in piazza di Casteldaccia, dove il presidente del Centro Studi Pio La Torre, Vito Lo Monaco, rivolgendosi ai presenti ha detto: “Oggi, dopo 30 anni, le due comunità di Bagheria e Casteldaccia rappresentano la volontà dell’intera nazione, e dicono con forza di sottrarre le ricchezze ai mafiosi e ai corrotti, per restituirli alla società, invitando il Governo e il Parlamento di invertire la politica fatta nei confronti della mafia. Per sottrarre loro le ricchezze da investire nella crescita del Paese, nel Mezzogiorno, nella scuola, nella cultura, per dare conoscenza, lavoro, e sconfiggere la mafia non solo in Sicilia ma in tutto il Paese”.
Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Tecnica della Scuola Podcast, su Spotify i nostri approfondimenti

Disponibili per tutti i podcast della Tecnica della Scuola! Tecnica della Scuola Podcast è un servizio innovativo…

18/07/2024

Corsi sostegno Indire: c’è chi dice no. Un piccolo “sciopero al contrario” come quello di Danilo Dolci [INTERVISTA]

Nei giorni scorsi, il CIIS (Coordinamento insegnanti di sostegno) aveva lanciato un appello provocatorio rivolto…

18/07/2024

Gavosto: l’istruzione come ascensore sociale proprio non funziona

Si è rotto l’ascensore sociale. Quello che per decenni ha consentito a tanti giovani di…

18/07/2024

Recupero anno 2013: la giustizia dà ragione ai ricorrenti, ma i soldi non ci sono

Dopo la decisione della Corte di Cassazione dello scorso mese di giugno e quella di…

18/07/2024

Progressione all’area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione, domande dei facenti funzione dal 19 al 29 luglio: il bando su INPA il 19 luglio

Domani, 19 luglio, è prevista la pubblicazione sul portale INPA del bando di concorso relativo alla…

18/07/2024

Caselle di posta elettronica, procedure di allineamento all’anagrafe delle sedi principali dal 1° settembre 2024

La Direzione Generale per l’innovazione digitale, la semplificazione e la statistica comunica che, come negli…

18/07/2024