Ancora un’ ingiustizia contro il personale della scuola! La mancata soluzione, a causa della assenza di copertura finanziaria, per 4 mila docenti della scuola che avevono maturato quota 96 e che non sono potuti
andare in pensione per effetto della riforma Fornero e’ una ingiustizia. Quella scelta sbagliata del Governo non consente di recuperare ulteriori 4000 immissioni in ruolo. La riforma Fornero ha determinato il peggiore
sistema pensionistico in Europa e la vicenda di quota 96 conferma l’iniquita’ di quelle norme. Sono stati penalizzati i lavoratori, i precari e i giovani solo per fare cassa. Ora basta! Bisogna superare la riforma Fornero garantendo flessibilita’ in uscita, a partire dai 60 anni, il ripristino dei 40 anni come requisito per l’ anzianità e una pensione decente per i giovani. Invece si vuole continuare a intervenire con la spending review ancora una volta pesantemente sul sistema previdenziale. Lo dichiara in una nota, il segretario generale della Flc Cgil, Mimmo Pantaleo.