Home Archivio storico 1998-2013 Estero Papa Francesco ai giovani: siate liberi, andate controcorrente e occupatevi dei poveri

Papa Francesco ai giovani: siate liberi, andate controcorrente e occupatevi dei poveri

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All’incontro erano presenti anche numerosi ex alunni e dei movimenti giovanili ignaziani e di parrocchie legate ai gesuiti. Tra gli ex alunni anche Luigi Abete, Gabriele Albertini, Staffan De Mistura, Gianni De Gennaro, Piero Fassino e Leoluca Orlando.
Parlando alle migliaia di giovani presenti, il Papa ha detto che ”nella scuola l’elemento principale è imparare ad essere magnanimi”, virtù questa che ”fa guardare sempre l’orizzonte”.
”La scuola – ha poi aggiunto Papa Francesco – non allarga solo la vostra dimensione intellettuale, ma anche umana. E penso che in modo particolare le scuole dei Gesuiti sono attente a sviluppare le virtù umane: la lealtà, il rispetto, la fedeltà, l’impegno”. Da qui il richiamo a ”due valori fondamentali” quali ”la libertà e il servizio”.
”Anzitutto: siate persone libere!”, ha chiesto il papa ai ragazzi, spiegando che libertà non e’ ”fare tutto ciò che si vuole; oppure avventurarsi in esperienze-limite per provare l’ebbrezza e vincere la noia. Questa non è libertà.
Libertà vuol dire saper riflettere su quello che facciamo, saper valutare ciò che e’ bene e ciò che è male, quelli che sono i comportamenti che fanno crescere, vuol dire scegliere sempre il bene. Noi siamo liberi per il bene”.
Papa Francesco è poi tornato a chiedere di non aver ”paura di andare controcorrente, anche se non è facile! Essere liberi per scegliere sempre il bene è impegnativo, ma vi renderà persone che hanno la spina dorsale, che sanno affrontare la vita, persone con coraggio e pazienza. La seconda parola è servizio. Nelle vostre scuole – ha concluso il pontefice – voi partecipate a varie attività che vi abituano a non chiudervi in voi stessi o nel vostro piccolo mondo, ma ad aprirvi agli altri, specialmente ai più poveri e bisognosi, a lavorare per migliorare il mondo in cui viviamo. Siate uomini e donne con gli altri e per gli altri, dei veri campioni nel servizio agli altri”.