“Ascoltando le aspirazioni dei giovani possiamo intravedere il mondo di domani e le vie che la Chiesa è chiamata a percorrere. #Synod2018”. È questo il messaggio di papa Francesco in un tweet diffuso alla vigilia della riunione pre-sinodale che inizierà lunedì 19 marzo a Roma alla presenza di 300 giovani provenienti da tutto il mondo.
I 300 giovani a confronto fino a sabato 24 marzo
La “riunione pre-sinodale”, dove interverrà lo stesso Pontefice, si svolgerà fino a sabato 24 marzo, in vista della XV Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi, e sarà incentrata sul tema: “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale” in programma per il prossimo ottobre.
“Con tale cammino – aveva annunciato il Pontefice anticipando la notizia dell’appuntamento, alla fine di una udienza generale avvenuta lo scorso 4 ottobre – la Chiesa vuole mettersi in ascolto della voce, della sensibilità, della fede e anche dei dubbi e delle critiche dei giovani – dobbiamo ascoltare i giovani!”.
“We talk together”
I giovani hanno raggiunto la capitale, in prevalenza atterrando all’aeroporto di Fiumicino, provenienti da varie parti del mondo (Libano, Mali, Congo, Armenia, Ucraina), circa 300 giovani che parteciperanno.
Ad accoglierli nello scalo romano – scrive l’Ansa – c’erano due desk con personale del Vaticano, vicino ai quali una “vela” colorata riporta la scritta “We talk together”, presenti uno al Terminal 3 Arrivi, l’altro al Terminal 1, grazie al supporto di Aeroporti di Roma, la società di gestione degli scali capitolini.
“Cosa penso di questa lodevole iniziativa? – sorride all’aeroporto di Fiumicino uno dei giovani partecipanti, appena sbarcato insieme ad una sua connazionale da un aereo proveniente da Mali – Che sia un modo ulteriore per avvicinare i giovani alla religione e alla fede. In un momento così difficile per tutto il nostro mondo credo che ce ne sia davvero bisogno”.