Per le scuole paritarie arriva qualche taglio ai finanziamenti. A denunciarlo è il Consiglio nazionale della Federazione Italiana Scuole Materne (Fism), che ha espresso “forte preoccupazione nei confronti del taglio di 20 milioni (10% sul totale) nel capitolo dei contributi destinati alle scuole pubbliche paritarie previsto dalla proposta di Legge di Stabilità per l’anno 2015”.
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“Di fronte alla dichiarazione del Governo che è stata finalmente invertita la tendenza di tagli nel settore scolastico, appare incredibile ed iniquo che questa politica dei tagli continui solo per le scuole paritarie, colpendo particolarmente le scuole dell’infanzia paritarie, autonome e comunali, che scolarizzano oltre il 40% dei bambini dai 3 ai 6 anni. Si chiede al Governo quantomeno di ripristinare la quota storica originaria nella Legge di Stabilità 2015”.
La nota di protesta giunge all’indomani della lettera scritta dal cardinal Angelo Bagnasco, sull’utilità delle scuole cattoliche, anche ai fini del risparmio plurimiliardario per lo Stato italiano, al termine della visita pastorale alla diocesi di Genova.